Lettere greche in matematica, scienze, ingegneria

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Template:Torna a Template:Alfabeto greco navbox Le lettere dell'alfabeto greco vengono spesso utilizzate nelle scienze in aggiunta alle lettere dell'alfabeto latino e ad altri simboli, per denotare particolari concetti e oggetti quali costanti, funzioni, particelle elementari, eccetera.

Molte notazioni vengono introdotte in un ambito ristretto ed esauriscono il proprio significato al suo interno ("Il coseno di un angolo α ..."), mentre altre sono diventate convenzionali e vengono accolte universalmente (π=3,1415...).

In questi contesti le lettere maiuscole e minuscole, come per l'alfabeto latino, rappresentano entità distinte, non necessariamente correlate. Vengono raramente impiegate quelle lettere greche che possono essere confuse con lettere latine, come le maiuscole Α Β Ε Ζ Η Ι Κ Μ Ν Ο Ρ Τ Υ Χ, e le minuscole ι ο υ. Si è inoltre diffusa la scrittura mu e nu delle lettere mi e ni.

Tipografia

Il formato delle lettere greche utilizzate per scopi scientifici è spesso differente da quello utilizzato nei testi in greco: sono infatti adatte per essere utilizzate isolate e non collegate con altre lettere, e a volte posseggono varianti non utilizzate in tipografia.

Il formato del font OpenType contiene il tag "mgrk" (greco matematico) che identifica i glifi che rappresentano le lettere greche da usare in ambito matematico.

La tabella seguente mette in risalto le differenze di resa delle lettere greche rese tra il TeX e lo HTML. Il TeX utilizza lo stile inclinato, seguendo la convenzione per la scrittura delle variabili; possiede inoltre diverse varianti grafiche per alcune lettere.

Lettere greche
Nome TeX HTML
Alfa Aα Αα
Beta Bβ Ββ
Gamma Γγ Γγ
Delta Δδ Δδ
Epsilon Eϵε Εε
Nome TeX HTML
Zeta Zζ Ζζ
Eta Hη Ηη
Theta Θθϑ Θθ
Iota Iι Ιι
Kappa Kκ Κκ
Nome TeX HTML
Lambda Λλ Λλ
Mi Mμ Μμ
Ni Nν Νν
Xi Ξξ Ξξ
Omicron Oo Οο
Nome TeX HTML
Pi Ππϖ Ππ
Rho Pρϱ Ρρ
Sigma Σσς Σσ
Tau Tτ Ττ
Ypsilon Υυ Υυ
Nome TeX HTML
Phi Φϕφ Φφ
Chi Xχ Χχ
Psi Ψψ Ψψ
Omega Ωω Ωω
Digamma ϝ Ϝϝ

Utilizzo generico

Ordine

Un utilizzo molto comune è quello di indicare l'ordine tra alcuni oggetti tramite l'ordine alfabetico delle lettere: α è il primo, β il secondo, γ il terzo, δ il quarto e così via.

Iniziali

In generale, inoltre, un oggetto può essere indicato per comodità con la lettera corrispondente alla sua iniziale (un piano π), e oggetti simili con le lettere successive (angolo α e β). Alcune convenzioni sono nate in questo modo, come il simbolo di sommatoria Σ. Nello stesso modo una lettera greca può rappresentare una "variante" del concetto rappresentato dalla lettera latina corrispondente (in relatività ristretta i tempi t e τ misurati da due osservatori).

Concetti specifici

Alfa

α

Beta

Β

β

Gamma

Γ

γ

Delta

Δ

δ

Epsilon

ε

Zeta

ζ

Eta

η

Theta

Θ

θ

Iota

ι

Kappa

κ

Lambda

Λ

λ

Mi

μ

Ni

ν

Xi

Ξ

ξ

Omicron

Ο

Pi

Π

π

ϖ

Rho

ρ

Sigma

Σ

σ

Tau

τ

Ypsilon

υ

Phi

Φ

φ

Chi

χ

Psi

Ψ

ψ

Omega

Ω

ω

(la variante grafica ϖ della pi greca è spesso realizzata con una soprallineatura su omega)

Digamma

Note

  1. Applied Linear Statistical Models (5th ed.). Michael H. KUTNER, Christopher J. NACHTSHEIM, John NETER, and William LI. New York: McGraw-Hill, 2005. ISBN 0-07-310874-X. xxviii + 1396 pp

Voci correlate

Collegamenti esterni

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