Tensore degli sforzi di Maxwell

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In elettrodinamica, il tensore degli sforzi di Maxwell è un tensore il cui flusso rappresenta la variazione di quantità di moto di un campo elettromagnetico per unità di tempo.

In relatività ristretta il tensore degli sforzi di Maxwell viene generalizzato dal tensore degli sforzi elettromagnetico, che è il tensore energia impulso associato al campo elettromagnetico.

Definizione

Il tensore degli sforzi di Maxwell è il tensore degli sforzi associato al campo elettromagnetico, che nel sistema internazionale di unità di misura è definito come:[1]

Tij=ε0EiEj+1μ0BiBj12(ε0E2+1μ0B2)δij

dove ε0 è la costante dielettrica, μ0 la permeabilità magnetica, 𝐄 il campo elettrico, 𝐁 il campo magnetico e δij la delta di Kronecker.

Nel sistema CGS è dato da:

Tij=14π(EiEj+HiHj12(E2+H2)δij)

dove 𝐇 è il campo magnetico nella materia.

In modo equivalente, il tensore degli sforzi di Maxwell può essere scritto come:

𝐓=14π[𝐄𝐄+𝐇𝐇E2+H22(𝐱^𝐱^+𝐲^𝐲^+𝐳^𝐳^)]

dove è il prodotto fra tensori.

Derivazione

Template:Vedi anche La forza di Lorentz ha la forma:

𝐅=q(𝐄+𝐯×𝐁)

Data una distribuzione di carica elettrica, l'entità della forza di Lorentz per unità di volume è data da:[2]

𝐟=ρ𝐄+𝐉×𝐁

Attraverso le equazioni di Maxwell è possibile scrivere le sorgenti ρ e 𝐉 in funzione dei campi 𝐄 e 𝐁:

𝐟=ε0(𝐄)𝐄+1μ0(×𝐁)×𝐁ε0𝐄t×𝐁

La derivata temporale può essere scritta in modo da evidenziare il vettore di Poynting 𝐒:

𝐒=1μ0𝐄×𝐁

Utilizzando la regola di Leibniz e la legge di Faraday si ottiene:

t(𝐄×𝐁)=𝐄t×𝐁+𝐄×𝐁t=𝐄t×𝐁𝐄×(×𝐄)

Scrivendo 𝐟 come:

𝐟=ε0(𝐄)𝐄+1μ0(×𝐁)×𝐁ε0t(𝐄×𝐁)ε0𝐄×(×𝐄)

e raggruppando i termini contenenti 𝐄 e 𝐁, si ha:

𝐟=ε0[(𝐄)𝐄𝐄×(×𝐄)]+1μ0[𝐁×(×𝐁)]ε0t(𝐄×𝐁)

Per ottenere un'espressione "simmetrica" in 𝐄,𝐁 si somma il termine nullo 1μ0(𝐁)𝐁:

𝐟=ε0[(𝐄)𝐄𝐄×(×𝐄)]+1μ0[(𝐁)𝐁𝐁×(×𝐁)]ε0t(𝐄×𝐁)

Utilizzando l'identità vettoriale:

12(𝐀𝐀)=𝐀×(×𝐀)+(𝐀)𝐀

i prodotti vettoriali scompaiono, e si ha:

𝐟=ε0[(𝐄)𝐄+(𝐄)𝐄]+1μ0[(𝐁)𝐁+(𝐁)𝐁]12(ε0E2+1μ0B2)ε0t(𝐄×𝐁)

Tutti i termini ad eccezione dell'ultimo possono essere scritti come la divergenza di un tensore T del secondo ordine:

𝐟+ε0μ0𝐒t=T

Il tensore degli sforzi di Maxwell permette di esprimere la precedente scrittura di 𝐟 in modo compatto:

Tijε0(EiEj12δijE2)+1μ0(BiBj12δijB2)

Note

Bibliografia

Voci correlate

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