Armoniche sferiche

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Dall'alto verso il basso: da l=0 a 4
Da sinistra a destra: da m=0 a ±4 (armoniche non immaginarie)
Le due armoniche sferiche non immaginarie che sono combinazioni lineari di yl,m e yl,-m sono equivalenti tra di loro ma ruotate di 90 gradi attorno all'asse z.

In analisi matematica, le armoniche sferiche sono un insieme ortogonale di soluzioni dell'equazione di Legendre, introdotte per la prima volta da Laplace nel 1782.[1] Sono importanti per esempio nel calcolo degli orbitali atomici, nella rappresentazione del campo gravitazionale dei pianeti e dei campi magnetici delle pulsar, e nella caratterizzazione della radiazione di fondo. Nella grafica 3D, giocano un ruolo determinante nell'illuminazione globale e nel riconoscimento di forme 3D. Sono anche alla base dei sistemi di geodesia utilizzati nell'EGM96, il geoide standard di riferimento del WGS84.

Le armoniche sferiche sono funzioni complesse continue limitate delle variabili angolari θ e φ. Sono importanti in molti campi teorici e applicativi, in particolare in meccanica quantistica, nel caso di moti centrali (per esempio nel calcolo delle configurazioni elettroniche di un atomo), e nell'approssimazione del campo gravitazionale terrestre.

Definizione

Le soluzioni dell'equazione di Legendre sono di tipo polinomiale (avendo posto l intero positivo) e sono una generalizzazione dei polinomi di Legendre che sono ottenibili per m=0. Tali soluzioni sono dette polinomi di Legendre associati e hanno la forma:[2]

Plm(x)=(1)m(1x2)m2dmPl(x)dxm,

dove Pl(x) sono appunto i polinomi di Legendre. In particolare si definiscono armoniche sferiche o funzioni sferiche le funzioni

Ylm(θ,φ)=(1)m+|m|2{2l+14π(l|m|)!(l+|m|)!}12Pl|m|(cosθ)eimφ,

con la condizione |m|l.

Le armoniche sferiche, scritte in coordinate cartesiane, assumono la forma di polinomi complessi omogenei di grado l.

Proprietà delle armoniche sferiche

Sia n^ un versore, quindi un oggetto geometrico individuato dalle coordinate (θ,φ).

[Ylm(n^)]=(1)mYlm(n^).
  • Parità totale. Sotto inversione di tutte le coordinate xx,yy,zz ovvero θπθ,φφ+π le armoniche sferiche sono dispari o pari a seconda di l:
PYlm(θ,φ)=Ylm(πθ,φ+π)=(1)lYlm(θ,φ)
  • Parità nel piano xy. Sotto inversione delle sole coordinate x,y le armoniche sferiche sono pari o dispari a seconda di m:
PxyYlm(θ,φ)=Ylm(θ,φ+π)=(1)mYlm(θ,φ)
  • Parità lungo z. Sotto inversione della sola z, zz:
PzYlm(θ,φ)=Ylm(πθ,φ)=(1)l+mYlm(θ,φ)

poiché Pz=PPxy

Armoniche sferiche e armoniche cilindriche

Le funzioni di Bessel sono legate alle funzioni di Bessel cilindriche Jα:[3]

jα(x)=π2xJα+1/2(x).

Le funzioni di Neumann sono legate alle funzioni di Neumann cilindriche yα:[3]

yα(x)=π2xYα+1/2(x)=(1)α+1π2xJα1/2(x).

Le funzioni di Hankel sono definite in modo analogo alle funzioni di Hankel cilindriche Hα:[4]

hα(1)(x)=jα(x)+iyα(x)
hα(2)(x)=jα(x)iyα(x)

Le prime armoniche sferiche

Template:Vedi anche Le prime armoniche sferiche sono:[5]

Armoniche sferiche con l = 0

Y00(x)=121π

Armoniche sferiche con l = 1

Y11(x)=1232πeiφsinθ=1232π(xiy)rY10(x)=123πcosθ=123πzrY11(x)=1232πeiφsinθ=1232π(x+iy)r

Armoniche sferiche con l = 2

Y22(x)=14152πe2iφsin2θ=14152π(x22ixyy2)r2Y21(x)=12152πeiφsinθcosθ=12152π(xziyz)r2Y20(x)=145π(3cos2θ1)=145π(x2y2+2z2)r2Y21(x)=12152πeiφsinθcosθ=12152π(xz+iyz)r2Y22(x)=14152πe2iφsin2θ=14152π(x2+2ixyy2)r2

Meccanica quantistica

Le armoniche sferiche sono importanti in meccanica quantistica perché sono autofunzioni simultanee degli operatori momento angolare totale L2 , della sua componente lungo z e dell'operatore parità:

Yl,m(θ,φ)θ,φ|l,m.

E si ha:

L2Ylm=l(l+1)2Ylm
LzYlm=mYlm.

Inoltre poiché la parte angolare del laplaciano può essere scritta in funzione di L:

Ω2=1r2sinθθ(sinθθ)+1r2sin2θ2φ2=12r2L2,

possiamo scrivere le soluzioni dell'equazione di Schrödinger come il prodotto di una funzione radiale per una armonica sferica. Infatti il momento angolare è il generatore delle rotazioni e in un sistema a simmetria sferica deve essere una costante del moto:

[H,L]=0.

Le armoniche sferiche rappresentano l'ampiezza di probabilità che un sistema caratterizzato dai numeri quantici dell'operatore momento angolare l e m si trovi in una posizione la cui direzione è definita dai valori di θ,φ, angoli delle coordinate sferiche.

Note

  1. Un resoconto storico può essere trovato in Template:Cita libro
  2. Template:Cita libro p.13
  3. 3,0 3,1 Template:Cita libro p.149
  4. Template:Cita libro p.408
  5. Template:Cita libro p.146

Bibliografia

Voci correlate

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