Grassetto da lavagna

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Esempio di scritta in grassetto da lavagna.

Il grassetto da lavagna (noto anche con la forma inglese blackboard bold) è una famiglia di tipi di carattere usata comunemente per scrivere le lettere in stampatello maiuscolo in alcune notazioni matematiche (tipicamente per indicare alcuni insiemi numerici particolari). La caratteristica delle lettere in grassetto da lavagna è quello di avere alcune aste raddoppiate, tipicamente quelle verticali o oblique.

Storia

Il grassetto da lavagna nasce dalla tecnica usata per evidenziare in grassetto le lettere quando si scrive su una lavagna con il gessetto, raddoppiando le aste delle lettere o scrivendo con il gesso di traverso piuttosto che con l'estremità. Nella tipografia a macchina da scrivere l'effetto di grassetto era invece tipicamente ottenuto ribattendo due volte ogni lettera con un leggero offset tra le due battiture. Questo metodo per ottenere manualmente un effetto tipografico è stato poi riassorbito dalla stessa tipografia come nuovo stile dei caratteri, probabilmente a partire dalla pubblicazione del testo di analisi complessa di Gunning e Rossi (1965). L'origine dell'attribuzione è talvolta attribuita a Nicolas Bourbaki ma, mentre i componenti del collettivo usavano o sostenevano la notazione nelle proprie pubblicazioni personali, i libri a nome di Bourbaki usavano solitamente il normale grassetto.[1]

Alcuni matematici non riconoscono distinzione fra il grassetto da lavagna e il comune grassetto, considerando il primo solo un metodo per raffigurare manualmente il grassetto alla lavagna, e impiegano solo il secondo nella produzione scritta. In merito, la 14ª edizione (1993) del Chicago Manual of Style consiglia di "confinare l'uso del grassetto da lavagna all'aula"[2], mentre l'edizione successiva (2003) indica che "i simboli open-faced sono riservati per i sistemi numerici familiari".[3]

Codifica

Nel software tipografico TeX, standard de facto per la composizione tipografica di testi scientifici, il grassetto da lavagna viene tipicamente ottenuto impiegando il comando \mathbb{} fornito dal package amsfonts, che include i font della American Mathematical Society. Ad esempio il codice \mathbb{N} produce .

In Unicode, nel Basic Multilingual Plane (BMP) sono codificate nell'area Letterlike Symbols (2100–214F) le lettere maiuscole in grassetto da lavagna di impiego più comune (C, H, N, P, Q, R e Z), indicate come DOUBLE-STRUCK CAPITAL C ecc. I restanti caratteri sono codificati in grassetto da lavagna fuori dal BMP: le maiuscole (eccetto quelle già presenti nel BMP) tra U+1D538 e U+1D550, le minuscole tra U+1D552 e U+1D56B e le cifre numeriche tra U+1D7D8 e U+1D7E1.

La seguente tabella riporta i caratteri Unicode in grassetto da lavagna, confrontati con il tipico rendering in LaTeX e indica l'interpretazione matematica, che in questo stile è quasi univoca e universale.

In aggiunta, la lettera greca mi in grassetto da lavagna (non presente nella codifica Unicode) viene usata a volte per indicare il gruppo delle radici dell'unità.[4]

\LaTeX Unicode (esadecimale) Carattere Significato matematico
𝔸 U+1D538 Template:Unicode Indica uno spazio affine o l'anello degli adeli. Talvolta indica i numeri algebrici o gli interi algebrici.
U+1D552 Template:Unicode
𝔹 U+1D539 Template:Unicode A volte rappresenta una palla (ball in inglese), un dominio booleano o il gruppo di Brauer di un campo.
U+1D553 Template:Unicode
U+2102 Template:Unicode Rappresenta l'insieme dei numeri complessi.
U+1D554 Template:Unicode
𝔻 U+1D53B Template:Unicode Rappresenta il disco aperto unitario nel piano complesso, o le frazioni decimali.
U+1D555 Template:Unicode
DD U+2145 Template:Unicode
dd U+2146 Template:Unicode Può indicare il simbolo di differenziale.
𝔼 U+1D53C Template:Unicode Indica il valore atteso (expected value) di una variabile aleatoria, uno spazio euclideo, o un campo in una catena di campi.
U+1D556 Template:Unicode
ee U+2147 Template:Unicode Usato talvolta per indicare la costante e.
𝔽 U+1D53D Template:Unicode Rappresenta un campo (in inglese field). Può anche rappresentare una superficie di Hirzebruch o un gruppo libero (con un indice che indica il numero di generatori).
U+1D557 Template:Unicode
𝔾 U+1D53E Template:Unicode Può indicare un gruppo o una grassmanniana.
U+1D558 Template:Unicode
U+210D Template:Unicode Indica il corpo dei quaternioni (la H sta per Hamilton), o il semipiano superiore del piano complesso, lo spazio iperbolico (hyperbolic space), una iperomologia (hyperhomology) o l'insieme delle funzioni olomorfe
U+1D559 Template:Unicode
𝕀 U+1D540 Template:Unicode Può indicare la funzione identità di una struttura algebrica, o l'insieme dei numeri immaginari (i multipli dell'unità immaginaria).
U+1D55A Template:Unicode
ii U+2148 Template:Unicode Usato occasionalmente per indicare l'unità immaginaria.
𝕁 U+1D541 Template:Unicode Usato a volte per indicare l'insieme dei numeri irrazionali.
U+1D541 Template:Unicode
jj U+2149 Template:Unicode
𝕂 U+1D542 Template:Unicode Indica tipicamente un campo (in tedesco Körper, letteralmente "corpo"), in particolare un campo scalare. Può anche indicare uno spazio compatto.
U+1D55C Template:Unicode
𝕃 U+1D543 Template:Unicode Usato talvolta per indicare la classe di complessità logaritmica deterministca.
U+1D55D Template:Unicode
𝕄 U+1D544 Template:Unicode Rappresenta il gruppo mostro, o l'insieme di tutte le matrici di una certa dimensione (es. 𝕄(m, n)).
U+1D55E Template:Unicode
U+2115 Template:Unicode Rappresenta i numeri naturali.
U+1D55F Template:Unicode
𝕆 U+1D546 Template:Unicode Rappresenta gli ottetti.
U+1D560 Template:Unicode
U+2119 Template:Unicode Rappresenta lo spazio proiettivo, la probabilità di un evento, l'insieme dei numeri primi, un insieme potenza, i numeri reali positivi, i numeri irrazionali, il forcing di un ordine parziale (poset, che sta per partially ordered set).
U+1D561 Template:Unicode
U+211A Template:Unicode Indica l'insieme dei numeri razionali (la Q sta per quoziente).
U+1D562 Template:Unicode
U+211D Template:Unicode Indica i numeri reali.
U+1D563 Template:Unicode
𝕊 U+1D54A Template:Unicode Indica i sedenioni, o la sfera.
U+1D564 Template:Unicode
𝕋 U+1D54B Template:Unicode Indica un toro, un gruppo circolare, un'algebra di Hecke (Hecke indicava il suo operatore con Tn o Template:UnicodeTemplate:Unicode), un semianello in geometria tropicale o uno spazio di twistor.
U+1D565 Template:Unicode
𝕌 U+1D54C Template:Unicode
U+1D566 Template:Unicode
𝕍 U+1D54D Template:Unicode Indica tipicamente uno spazio vettoriale.
U+1D567 Template:Unicode
𝕎 U+1D54E Template:Unicode Indica i numeri interi non negativi (non-negative whole numbers), indicati anche con Template:Unicode0.
U+1D568 Template:Unicode
𝕏 U+1D54F Template:Unicode Usato a volte per indicare un arbitrario spazio metrico.
U+1D569 Template:Unicode
𝕐 U+1D550 Template:Unicode
U+1D56A Template:Unicode
U+2124 Template:Unicode Rappresenta l'insieme dei numeri interi (dal tedesco Zahlen, che significa "numeri").
U+1D56B Template:Unicode
U+213E Template:Unicode
U+213D Template:Unicode
U+213F Template:Unicode
U+213C Template:Unicode
U+2140 Template:Unicode
U+1D7D8 Template:Unicode
U+1D7D9 Template:Unicode Usato per denotare la funzione indicatrice, la matrice identità o il massimale di un insieme con ordinamento parziale.
U+1D7DA Template:Unicode
U+1D7DB Template:Unicode
U+1D7DC Template:Unicode
U+1D7DD Template:Unicode
U+1D7DE Template:Unicode
U+1D7DF Template:Unicode
U+1D7E0 Template:Unicode
U+1D7E1 Template:Unicode

Note

  1. Template:Cita libro
  2. "blackboard bold should be confined to the classroom" (13.14)
  3. "open-faced (blackboard) symbols are reserved for familiar systems of numbers" (14.12)
  4. Template:Cita libro

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