Equazione algebrica

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In matematica si chiamano equazioni algebriche o polinomiali quelle equazioni equivalenti (o riconducibili tramite opportune trasformazioni) ad un polinomio uguagliato a zero. Il grado di tale polinomio è anche il grado dell'equazione.

Descrizione

Un'equazione polinomiale di grado n in una incognita si può esprimere nella forma:

anxn+an1xn1+...+a1x+a0=0,

dove gli ai sono numeri reali (o in generale complessi) e x è l'incognita da determinare. Il tipo più semplice di equazioni algebriche sono le equazioni lineari, cioè di primo grado.

In virtù del teorema fondamentale dell'algebra ogni equazione di grado n ammette esattamente n soluzioni nel campo complesso.

Il criterio di Cartesio stabilisce il numero massimo di soluzioni nel campo reale per un'equazione di grado n: il massimo numero di soluzioni reali positive è dato dal numero di variazioni di segno fra coefficienti consecutivi a0,a1,a2,,an1,an, trascurando eventuali coefficienti nulli.

Le equazioni di secondo grado sono chiamate quadratiche; seguono le cubiche e le quartiche. Per il teorema di Abel-Ruffini le equazioni di grado superiore al quarto non sono generalmente risolvibili per radicali.

Tra le equazioni particolari di grado superiore al terzo, si ricordano:

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