Teorema di rappresentazione dei numeri reali

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Template:S In matematica, il teorema di rappresentazione dei numeri reali o teorema di rappresentazione in base consente di rappresentare un numero reale utilizzando numeri interi.

Enunciato

Il teorema afferma che dato un numero reale x e un numero intero β, detto base, si può rappresentare x come:

x=sgn(x)(c1β1+c2β2++cpβp)βp=sgn(x)βpi=1pciβi=sgn(x)mβp

dove:

sgn(x)={1,se x>00,se x=01,se x<0
  • Il numero intero p è detto esponente o caratteristica di x
  • I numeri interi ci sono detti cifre, con 0ciβ1. Nel caso di rappresentazione normalizzata c10, mentre nel caso in cui esista un indice k tale che ck0 e ci=0 per i>k la rappresentazione si dice rappresentazione finita di lunghezza k.
  • Il numero:
m=i=1pciβi1βm<1
è detto mantissa di x, mentre βp è detta parte esponente di x.

Se si scartano le rappresentazioni in cui si abbia, definitivamente in i, ci=β1, e se x0 la rappresentazione normalizzata è unica.

Il numero reale x può essere rappresentato nella base β attraverso la notazione posizionale o la notazione mista. Ad esempio, il numero reale α di nome quattrocentocinque rappresentato in base β=10 diventa:

α=+(4×101+0×102+5×103)103

con:

c1=4, c2=0, c3=5; e p=3

Bibliografia

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