Talamancaster
Talamancaster Pruski, 2017 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae, sottofamiglia Asteroideae, tribù Astereae (Baccharis lineage) e sottotribù Baccharidinae.[1][2][3]
Etimologia
Il nome del genere è formato da due parole: "Talamanca" che deriva dai Monti Talamanca (uno degli areali di questo genere) e "aster" che ricorda la tribù botanica di appartenenza (Astereae).[4]
Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanico John Francis Pruski (1955-) nella pubblicazione " Phytoneuron. Digital Publications in Plant Biology" ( Phytoneuron 2017-61: 10) del 2017.[5]
Descrizione
Portamento. Le specie di questo genere hanno un habitus di tipo piccolo erbaceo perenne.[6][7][8][9][10][4]
Fusto. La parte aerea è eretta, semplice o ramosa. La parte sotterranea è un rizoma.
Foglie. Le foglie sono disposte in modo alternato e sono sessili. Sono presenti sia foglie basali che cauline. La lamina è intera o bipennata; i margini sono crenati o dentati. La superficie, rugosa, glabra o irsuta, è percorsa da 1 – 3 nervi.
Infiorescenza. Le sinflorescenze sono composte da uno o alcuni capolini raccolti in formazioni corimbose. Le infiorescenze vere e proprie sono composte da un capolino terminale peduncolato normalmente di tipo radiato. I capolini sono formati da un involucro, con forme da campanulate a emisferiche, composto da diverse brattee, al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio e fiori del disco. Le brattee, non carenate, con forme oblunghe, margini cigliati o ialini e a consistenza erbacea, sono disposte in modo più o meno embricato su 2 - 3 serie. Il ricettacolo in genere è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è convessa.
Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (calice e corolla formati da 5 elementi). Si distinguono in:
- fiori del raggio (esterni): sono femminili e sono disposti su 1 - 4 serie; sono principalmente ligulati (zigomorfi);
- fiori del disco (centrali): sono meno numerosi e con forme tubulose (attinomorfe); sono ermafroditi.
- */x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[11]
- Corolla:
- fiori del raggio: la forma della corolla alla base è tubulosa, mentre all'apice è ligulata con 2 - 3 denti; il colore varia da bianco a bianco-rosato;
- fiori del disco: la forma è tubulare divaricata (campanulata) in 5 lobi; i lobi, patenti o eretti, hanno una forma deltata o più o meno lanceolata; il colore varia da rosa sfumato a rosso brunastro.
- Androceo: l'androceo è formato da 5 stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sono connati e formano un manicotto circondante lo stilo; le teche (produttrici del polline) alla base sono troncate e sono lievemente auricolate (molto raramente sono speronate o hanno una coda); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte e apicolate; il tessuto endoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi sempre polarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Il polline è sferico con un diametro medio di circa 25 micron; è tricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).[10][12]
- Gineceo: l'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.[6] Lo stilo (il recettore del polline) è profondamente bifido (con due stigmi divergenti) e con le linee stigmatiche marginali separate.[13] I due bracci dello stilo hanno una forma lanceolata a deltoide e possono essere papillosi o ricoperti da ciuffi di peli.
Frutti. I frutti sono degli acheni senza pappo: l'achenio è piccolo; la forma è obovata compressa con alcune coste (o nervi) longitudinali.
Biologia
Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[7][8]
Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. Inoltre per merito del pappo il vento può trasportare i semi anche a distanza di alcuni chilometri (disseminazione anemocora).
Distribuzione e habitat
Le specie di questo genere sono distribuite in America centrale.[3]
Sistematica
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[14], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[15] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[16]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][9][10]
Filogenesi
La tribù Astereae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae) comprende circa 40 sottotribù. In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 5 principali lignaggi:[2]
- Basal grade: include alcuni generi isolati, il gruppo "South American-Oceania", alcune sottotribù africane e il gruppo dei generi legnosi del Madagascar.
- Bellis lineage: comprende le sottotribù eurasiatiche e una sottotribù africana.
- Aster lineage: include i generi asiatici di Asterinae e i principali gruppi dell'Australia e dell'Oceania.
- Baccharis lineage: include alcuni gruppi sudamericani.
- North American lineage: include la vasta gamma di sottotribù del Nordamerica, Messico e alcuni gruppi distribuiti nel Sudamerica.
Il genere Talamancaster (insieme alla sottotribù Baccharidinae) è incluso nel lignaggio "Baccharis lineage" relativo agli areali del Sud America. La sottotribù Baccharidinae è divisa in 9 gruppi. Il genere di questa voce è incluso nel " Laennecia group".[2]
I caratteri distintivi del genere sono:[4]
- i fiori del raggio sono corti e rosati e in poche serie;
- i fiori del disco hanno 5 lobi glabri con antere apicolate;
- gli acheni sono compressi e privi di pappo.
Elenco delle specie
Questo genere ha 6 specie:[3]
- Talamancaster andinus (V.M.Badillo) Pruski
- Talamancaster cuchumatanicus (Beaman & De Jong) Pruski
- Talamancaster minusculus (Cuatrec.) Pruski
- Talamancaster panamensis (S.F.Blake) Pruski
- Talamancaster sakiranus (Cuatrec.) Pruski
- Talamancaster westonii (Cuatrec.) Pruski
Note
- ↑ 1,0 1,1 Template:Cita pubblicazione
- ↑ 2,0 2,1 2,2 Template:Cita.
- ↑ 3,0 3,1 3,2 Template:Cita web
- ↑ 4,0 4,1 4,2 Template:Cita.
- ↑ Template:Cita web
- ↑ 6,0 6,1 Template:Cita.
- ↑ 7,0 7,1 Template:Cita.
- ↑ 8,0 8,1 Template:Cita.
- ↑ 9,0 9,1 Template:Cita.
- ↑ 10,0 10,1 10,2 Template:Cita.
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Bibliografia
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Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Talamancaster Royal Botanic Gardens KEW - Database