Riordinamento radiale

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Funzione non simmetrica e sua riarrangiata con la stessa norma W1,p

In analisi funzionale, una branca della matematica,il riordinamento monotono viene utilizzato quando, data una funzione generica dello spazio Lp, può essere comodo riuscire ad associarne una nuova avente stessa norma, ma più regolare, in particolare a simmetria radiale.

Definizione

Insiemi

Dato un insieme misurabile A, il suo riordinamento radiale A* in n è dato da:

A*={xn:ωn|x|n<|A|}

dove ωn è il volume della sfera unitaria e |A| il volume di A. Si tratta quindi di una sfera centrata nell'origine che ha lo stesso volume di A.

Funzioni

Il riordinamento radiale di una funzione misurabile non negativa f i cui insiemi di livello hanno misura finita è:

f*(x)=0𝕀{y:f(y)>t}*(x)dt

Ovvero, il valore di f*(x) fornisce il valore t tale per cui il raggio del riordinamento radiale di {y:f(y)>t} è x. Questa definizione è motivata dal fatto che l'identità:

g(x)=0𝕀{y:g(y)>t}(x)dt

è valida per ogni funzione non-negativa g; quindi la definizione data è l'unica che implica 𝕀A*=𝕀A*.

Proprietà

  • Simmetria radiale: è evidente dalla definizione, infatti se |x1|=|x2| allora u*(x1)=u*(x2).
  • Monotonia: è evidente dalla definizione, infatti se |x1|<|x2| allora:
sup{t[0,M):μ(t)>ωn|x1|n}sup{t[0,M):μ(t)>ωn|x2|n}

Teoremi

Stima di decrescita

Se u è lipschitziana con costante di Lipschitz L e t>h>0, allora vale la stima di decrescita per la misura dei sopralivelli:

μ(th)μ(t)hLωn1nnμ(t)n1n

Dimostrazione

Il numero μ(th)μ(t) rappresenta la misura dell'insieme Eth,t={x:th<u(x)t}, cioè:

μ(th)μ(t)=n(Eth,t)

La u è lipschitziana, si può quindi usare la formula di coarea (seconda versione) con le funzioni u e 1|u|, e si ottiene:

1hn(Eth,t)=1hEth,t1|u(x)||u(x)|dx=1hthtu1(s)1|u(x)|dn1ds1hthtu1(t)1Ldn1=1Lhthtn1(u1(s))ds1Linfs(th,t)n1(u1(s))

Ricordando che μ(s)=|Es| e che il bordo di Es è contenuto nell'insieme {x:u(x)=s}, per cui se si usa la disuguaglianza isoperimetrica si ha che:

(μ(s))11nn1ωn1nn1(Es)n1ωn1nn1({x:u(x)=s}).:

La funzione μ è monotona decrescente ed è una funzione semicontinua inferiormente, per cui passando all'estremo inferiore si ottiene:

(μ(t))11nn1ωn1ninfs(th,t)n1({x:u(x)=s}).:

Mettendo insieme le relazioni trovate:

μ(th)μ(t)hLω1nnμ(t)n1n

e si trova così la stima cercata.

Lipschitzianità del riordinamento

Sia u:n+ tale che lim|x|+u(x)=0. Se u è Lipschitziana con costante di Lipschitz L allora anche la u*(x) è Lipschitziana con la stessa costante di Lipschitz.

Norma Lp del riordinamento

Se u è una funzione appartiene allo spazio Lp, anche il suo riordinamento appartiene a tale spazio, e inoltre la norma è la stessa. Quindi:

u*Lp=uLp

Dimostrazione

Esprimendo il calcolo della norma di u in funzione della misura dei sopralivelli:

nu(x)pdx=n(0+χ(0,u(x))(t)ptp1dt)dx=0+ptp1(nχ(t,+)(u(x))dx)dt=0+ptp1μ(t)dt

Lo stesso calcolo vale per la norma di u*.

Norma W1,p del riordinamento

Vale la disuguaglianza di Pólya-Szegő, per cui se una funzione appartiene allo spazio W1,p anche il suo riordinamento appartiene a tale spazio, e inoltre la norma del riordinamento è minore o uguale alla norma della funzione.

Bibliografia

Voci correlate

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