Identità di Legendre-de Polignac

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In teoria dei numeri, l'identità di Legendre-de Polignac (o anche solo identità di Legendre), da Adrien-Marie Legendre e Alphonse de Polignac, fornisce l'esponente della maggiore potenza di un numero primo p che divide il fattoriale n!, dove n1 è un intero.

L'identità

Per ogni p numero primo e ogni n intero positivo, con vp(n) indica l'esponente della maggiore potenza di un numero primo p che divide n (la valutazione p-adica di n). Allora

υp(n!)=j=1npj,

dove x rappresenta la parte intera di x. Per ogni j tale che pj>n, si ha npj=0.

A ciò segue la disuguaglianza

υp(n!)np1.

Esempio

Per n=6, si ha 6!=720=243251. Gli esponenti ν2(6!)=4,ν3(6!)=2 e ν5(6!)=1 possono essere ottenuti dalla identità di Legendre in questo modo:

ν2(6!)=j=162j=62+64=3+1,ν3(6!)=j=163j=63=2,ν5(6!)=j=165j=65=1.

Dimostrazione

Essendo n! il prodotto degli interi da 1 a n, otteniamo almeno un fattore di p in n! per ogni multiplo di p in {1,2,,n}, che sono in numero pari a np. Ogni multiplo di p2apporta un ulteriore fattore di p, ogni multiplo di p3 apporta ancora un altro fattore di p, ecc. La somma del numero di questi fattori produce la somma infinita per vp(n!).

Forma alternativa

Si può riformulare l'identità di Legendre-de Polignac in termini dell'espansione in base p di n. Con sp(n) si denota la somma delle cifre dell'espansione in base p di n. Allora

νp(n!)=nsp(n)p1.

Esempio

Scrivendo n=6 in binario come 610=1102, abbiamo che s2(6)=1+1+0=2 e quindi

ν2(6!)=6221=4.

Similmente, scrivendo n=6 in ternario come 610=203, abbiamo che s3(6)=2+0=2 e quindi

ν3(6!)=6231=2.

Dimostrazione

Scrivendo n=np++n1p+n0 in base p si ottiene che npj=npj++nj+1p+nj. Allora

νp(n!)=j=1npj=j=1(npj++nj+1p+nj)=j=1i=jnipij=i=1j=1inipij=i=1nipi1p1=i=0nipi1p1=1p1i=0(nipini)=1p1(nsp(n)).

Applicazioni

L'identità di Legendre-de Polignac è utilizzata per dimostrare il teorema di Kummer. Può anche essere utilizzata per dimostrare che se n è un intero positivo, allora 4 divide (2nn) se e solo se n non è una potenza di 2.

Segue all'identità di Legendre-de Polignac che la funzione esponenziale p-adica ha raggio di convergenza p1/(p1).

Bibliografia

  • Tom M. Apostol (1976): Introduction to Analytic Number Theory, Springer, (Chapter 3.11)
  • Legendre, A. M. (1830), Théorie des Nombres, Paris: Firmin Didot Frères
  • Moll, Victor H. (2012), Numbers and Functions, American Mathematical Society, ISBN 978-0821887950, MR 2963308, page 77
  • Leonard Eugene Dickson, History of the Theory of Numbers, Volume 1, Carnegie Institution of Washington, 1919, page 263.

Voci correlate

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