Funzione base-13 di Conway

Da testwiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

La funzione base-13 di Conway è una funzione costruita dal matematico britannico John H. Conway. La funzione soddisfa la tesi del teorema dei valori intermedi senza essere continua.

Obiettivo

Il teorema dei valori intermedi asserisce che ogni funzione continua f definita su un intervallo reale soddisfa la proprietà seguente: se a,b sono due punti dell'intervallo tali che f(a)<f(b) e x è un numero reale tale che f(a)<x<f(b) allora esiste un c compreso fra a e b tale che f(c)=x.

La funzione base-13 di Conway è una funzione discontinua in ogni punto che soddisfa comunque la tesi del teorema. Gli unici esempi noti precedentemente avevano discontinuità solo in alcuni punti isolati: un esempio è la funzione

f(x)=sin1x.

definita su tutta la retta reale imponendo in zero il valore f(0)=0. Anche questa funzione soddisfa la tesi del teorema, ed è discontinua nell'origine.

Definizione

La funzione base-13 di Conway è una funzione f:(0,1) definita come segue.

Si indichino con {0,1,2,,9,A,B,C} le cifre in base 13 e si consideri la rappresentazione

aam,am+1an

di x(0,1) in tale base (rappresentazione che è unica se si esclude il caso di sequenze infinite di C). Allora f(x)=0 a meno che esista un indice j tale che:

  • aj{B,C};
  • ai{0,1,2,,9,A} per i>j;
  • esiste un unico k>j tale che ak=A.

In questo caso si definisce f(x) ponendo

f(x):=±aj+1ak1,ak+1ak+2

in base 10, ove il segno è + se aj=C e se aj=B.

Proprietà

La cosa importante da notare è che la funzione f definita in tal modo soddisfa l'inverso del teorema dei valori intermedi, ma non è continua in nessun punto. Infatti, in ogni intervallo chiuso e limitato [a,b] contenuto in (0,1), f assume ogni valore reale e quindi in particolare ogni valore compreso tra f(a) e f(b). Per vedere ciò, si noti che ogni c si può scrivere in base 10 come

c=±b1bl,bl+1

per opportuni br{0,,9}. Inoltre, è facile vedere che i numeri la cui espansione in base 13 è

c=b0b1blAbl+1 (ove b0=C, se c>0, e b0=B altrimenti)

sono densi in ed in particolare ve n'è almeno uno di essi, d, che è compreso in [a,b]. Si può concludere quindi osservando che dalla definizione di f si ha f(d)=c.

Bibliografia

  • Agboola, Adebisi, Lecture. Math CS 120, Università della California, Santa Barbara, 17 dicembre 2005.

Voci correlate

Collegamenti esterni

Template:Analisi matematica Template:Portale