Teorema di Ceva

Da testwiki.
Versione del 26 gen 2022 alle 21:21 di 94.32.229.56 (discussione) (Dimostrazione)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Il teorema di Ceva è un noto teorema in geometria elementare. Deve il suo nome a Giovanni Ceva, che ne diede dimostrazione nella sua opera De lineis rectis se invicem secantibus, statica constructio del 1678, anche se il primo a dimostrarlo fu Yusuf al-Mu'tamin ibn Hud, attorno all'XI secolo. Si definisce ceviana una retta che congiunge un vertice con un punto del lato opposto di un triangolo. Il teorema fornisce una condizione necessaria e sufficiente affinché tre ceviane si incontrino in uno stesso punto.

Enunciato

Siano A, B, C i vertici di un triangolo; li si congiungano con un punto O del piano e si indichino con D, E, F le intersezioni con i lati del triangolo.
Si ha la seguente relazione:

AFFBBDDCCEEA=1.

Dimostrazione

Si considerino i triangoli AFO e FBO. Si può notare che hanno in comune un'altezza relativa ai due segmenti AF e FB, basi rispettivamente del primo e del secondo triangolo. Da questo, tenendo conto della formula A=bh2, per l'area di un triangolo, si deduce che il rapporto tra le aree dei due triangoli è uguale al rapporto tra le rispettive basi:

AFOFBO=AFFB.

Similmente si può dimostrare che vale anche:

AFCFBC=AFFB,

e di conseguenza, per la proprietà transitiva dell'uguaglianza si giunge a:

AFCFBC=AFOFBO.

Facendo riferimento alla figura, e tenendo conto della proprietà delle proporzioni:

ab=cdab=cd=acbd

possiamo infine scrivere che:

AOCOBC=AFFB.

Ragionando in modo analogo per i lati BC e CA scriveremo anche le proporzioni:

BOAAOC=BDDC e CBOBAO=CEEA.

Moltiplicando tra loro le tre proporzioni così ottenute si nota che i vari termini si semplificano a vicenda dando come risultato 1:

AOCOBCBOAAOCOBCBOA=1.

Forma trigonometrica

La formula del teorema può essere scritta in una forma trigonometrica equivalente:

sinBADsinCADsinCBEsinABEsinACFsinBCF=1.

Una possibile dimostrazione di ciò avviene attraverso il teorema dei seni.

Voci correlate

Altri progetti

Template:Interprogetto

Collegamenti esterni

Template:Portale