Polinomio a valori interi

Da testwiki.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

In matematica, un polinomio a valori interi è un polinomio P(x) a coefficienti razionali tale che P(n) è un numero intero per ogni intero n. Tutti i polinomi a coefficienti interi sono a valori interi, ma non viceversa: ad esempio, il polinomio

x(x+1)2=12x2+12x

è a valori interi ma i suoi coefficienti non sono interi.

Classificazione

Tutti i polinomi nella forma

Pk(x)=x(x1)(xk+1)k(k1)1

sono polinomi a valori interi, perché per ogni intero t il valore di Pk(t) è uguale al coefficiente binomiale (tk), che è un numero intero.

Pólya dimostrò nel 1919 che tutti i polinomi a valori interi derivano da questi: più precisamente, se P(x) è un polinomio a valori interi allora esistono dei coefficienti interi a0,,an (univocamente determinati) tali che

P(x)=a0+a1P1(x)++anPn(x).[1]

Dal punto di vista algebrico, questo implica che l'insieme dei polinomi a valori interi è un gruppo abeliano libero, e l'insieme {1,P1(x),P2(x),} è una sua base.

La dimostrazione di questo teorema è effettuata attraverso il metodo delle differenze finite.

L'insieme dei polinomi a valori interi è anche un anello, che è strettamente contenuto tra i due anelli dei polinomi [x] e [x] dei polinomi a coefficienti (rispettivamente) interi e razionali, ed è generalmente indicato come Int(). Dal punto di vista algebrico, questo anello è un dominio di Prüfer di dimensione 2; in particolare, non è noetheriano. I suoi ideali primi possono essere classificati attraverso i completamenti delle localizzazioni di rispetto ai suoi ideali primi.

Generalizzazioni

Il concetto di polinomio a valori interi può essere generalizzato a qualsiasi dominio d'integrità D: l'insieme Int(D) dei polinomi a valori interi su D è formato dai polinomi P(x) a coefficienti nel campo dei quozienti K di D tali che P(d)D per ogni dD. La struttura di Int(D) come D-modulo e come anello è strettamente legata alle proprietà algebriche di D. Ad esempio, se D è un dominio noetheriano, allora Int(D) è un dominio di Prüfer se e solo se D è un dominio di Dedekind i cui campi residui sono finiti.[2] È anche possibile che Int(D) coincida semplicemente con l'anello dei polinomi D[x], come ad esempio nel caso in cui i campi residui di D siano infiniti.[3]

È inoltre possibile considerare non sono polinomi, ma più in generale funzioni razionali o funzioni intere a valori interi, così come è possibile considerare polinomi che hanno più di una indeterminata. Ad esempio, se V è un dominio di valutazione discreta e π è un elemento che genera il suo ideale massimale, allora

P(x)=xπ+x2

è una funzione razionale che è a valori interi su V (ovvero f(t)V per ogni tV).

Infine, queste costruzioni possono essere considerate considerando polinomi (o funzioni razionali) che abbiano valori interi solo su un sottoinsieme ED o, ancora più in generale, su un insieme E che è contenuto in un campo che contiene anche D; ovvero, è possibile considerare l'insieme

Int(E,D)={P(x)K[x]P(t)DperognitE},

dove K è il campo dei quozienti di D. In questo caso, le proprietà di Int(E,D) dipendono sia dalle proprietà di D che da quelle di E.

Note

Bibliografia

Template:Portale