Neja (botanica)

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Neja D.Don, 1831 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae, sottofamiglia Asteroideae, tribù Astereae (North American lineage) e sottotribù Conyzinae.[1][2][3]

Etimologia

Il nome scientifico del genere è stato definito dal botanico David Don (1799-1841) nella pubblicazione " Sweet's Hortus Britannicus: or, A catalogue of all the plants indigenous or cultivated in the gardens of Great Britain. Edition: 2d ed. London" (Hort. Brit. [Sweet], ed. 2. 299; et Brit. Flow. Gard. Ser. 2, t. 78) del 1831.[4]

Descrizione

Il portamento
Neja pinifolia
Le foglie
Neja filiformis

Portamento. Le specie di questa sottotribù hanno un ciclo biologico perenne erbaceo. Il fusto e le foglie sono diffusamente pelose per peli cigliati.[5][6][7][8][9]

Fusto. La parte aerea in genere è eretta (scaposa), semplice o ramosa.

Foglie. Le foglie sono perlopiù basali. La superficie può essere pelosa. Il contorno (forma) della lamina varia da filiforme o lineare-oblanceolato.

Infiorescenza. Le sinflorescenze sono singole (un solo capolino). Le infiorescenze vere e proprie sono composte da un capolino terminale lungamente peduncolato (possono essere presenti delle bratteole) di tipo radiato o disciforme. I capolini sono formati da un involucro, con forme da emisferiche a elicoidale, composto da diverse brattee, al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio e fiori del disco. Le brattee, con forme triangolari, diseguali fra di loro, sono disposte in modo più o meno embricato e scalato su 2 - 4 serie. Il ricettacolo in genere è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è piatta o conica.

Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (calice e corolla formati da 5 elementi). Si distinguono in:

*/x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[10]
  • Corolla:
    • fiori del raggio: la forma della corolla alla base è più o meno tubulosa-imbutiforme, mentre all'apice è ligulata; la ligula è ampia e può terminare con alcuni denti; le corolle sono bianche o gialle;
    • fiori del disco: la forma è tubulare bruscamente divaricata in 5 lobi; i lobi, eretti, hanno una forma deltata; il colore è giallo.
  • Androceo: l'androceo è formato da 5 stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sono connati e formano un manicotto circondante lo stilo; le teche (produttrici del polline) alla base sono troncate e sono lievemente auricolate (molto raramente sono speronate o hanno una coda); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte e lanceolate; il tessuto endoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi sempre polarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Il polline è sferico con un diametro medio di circa 25 micron; è tricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).[9][11]
  • Gineceo: l'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.[5] Lo stilo (il recettore del polline) è profondamente bifido (con due stigmi divergenti) e con le linee stigmatiche marginali separate.[12] I due bracci dello stilo hanno una forma più o meno deltata e possono essere papillosi o ricoperti da ciuffi di peli.

Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo; in alcune specie è presente un certo dimorfismo (gli acheni dei fiori del raggio differiscono dagli acheni dei fiori del disco);

  • achenio: gli acheni sono cilindrici-fusiformi con numerosi (da 7 a 10) nervi resinosi; la superficie è strigosa;
  • pappo: il pappo è persistente o caduco ed è formato da setole disposte su 1 - 3 serie (quelle esterne possono essere formate da scaglie).

Biologia

Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[6][7]
Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta. Inoltre per merito del pappo il vento può trasportare i semi anche a distanza di alcuni chilometri (disseminazione anemocora).

Distribuzione e habitat

Le specie di questo genere sono distribuite in America del Sud e Cuba.[3]

Sistematica

La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[13], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[14] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[15]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][8][9]

Filogenesi

La tribù Astereae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae) comprende circa 40 sottotribù. In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 5 principali lignaggi:[2]

  • Basal grade: include alcuni generi isolati, il gruppo "South American-Oceania", alcune sottotribù africane e il gruppo dei generi legnosi del Madagascar.
  • Bellis lineage: comprende le sottotribù eurasiatiche e una sottotribù africana.
  • Aster lineage: include i generi asiatici di Asterinae e i principali gruppi dell'Australia e dell'Oceania.
  • Baccharis lineage: include alcuni gruppi sudamericani.
  • North American lineage: include la vasta gamma di sottotribù del Nordamerica, Messico e alcuni gruppi distribuiti nel Sudamerica.

Il genere Neja (insieme alla sottotribù Conyzinae) è incluso nel lignaggio "North American lineage".[2] Alcune analisi di tipo filogenetico hanno diviso la sottotribù in 6 cladi; Neja è incluso nel V clade (relativo all'areale dell'America Latina/Europa).[16]

I caratteri distintivi del genere sono:[9]

  • il fusto e le foglie sono diffusamente pelose per peli cigliati;
  • le foglie sono filiformi o lineari-oblanceolate;
  • gli acheni sono cilindrici-fusiformi con numerosi nervi resinosi.

Elenco delle specie

Questo genere ha 5 specie:[3]

Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

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Collegamenti esterni

  • Neja Royal Botanic Gardens KEW - Database

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