Confronto tra metodo delle secanti e metodo delle tangenti

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Template:F In matematica e più specificamente in analisi numerica, il metodo delle secanti e il metodo delle tangenti sono metodi largamente utilizzati per il calcolo approssimato di una soluzione di un'equazione della forma f(x)=0.

Il metodo delle secanti è un semplice metodo convergente, ma generalmente è molto lento, richiede molti passi per raggiungere una precisione accettabile, mentre il metodo delle tangenti è più veloce (fornisce buoni risultati in pochi passi).

Se f(x)f(x)>0, quindi se f(x) è decrescente e concava (fig. 1) oppure se f(x) è crescente e convessa.

Il metodo delle tangenti costruisce una successione {xn} decrescente che approssima per eccesso la radice.

Il metodo delle secanti costruisce una successione {xm} crescente che approssima per difetto la radice.

Se f(x)f(x)<0 quindi se f(x) è crescente e concava (fig. 3) oppure f(x) è decrescente e convessa.

Il metodo delle tangenti costruisce una successione {xn} crescente che approssima per difetto la radice.

Il metodo delle secanti costruisce una successione {xm} decrescente che approssima per eccesso la radice.

Quindi usati insieme, i due metodi, forniscono approssimazioni per eccesso e per difetto dell'unica radice dell'equazione f(x)=0.

È possibile perciò, ove la funzione f verifichi le ipotesi, utilizzare contemporaneamente i due metodi, iterando l'applicazione di essi finché i valori approssimati per eccesso e per difetto distino meno della precisione ε scelta.

Primo esempio

Esempio 1: determinare le radici di x32x2=0 a meno di 104.

La funzione è definita e continua in , inoltre, poiché limx+f(x)=+ e limxf(x)= la curva incontra l'asse delle x in almeno un punto.

Dallo studio delle derivate prima e seconda f(x)=3x22 e f(x)=6x si ricava che la funzione ha un massimo relativo in (23,43232), un minimo relativo in (23,43232) e un flesso a tangente obliqua in (0,2) e quindi la curva interseca l'asse delle x in un solo punto. Inoltre f(1)=3<0 e f(2)=2>0; perciò 1<α<2. Sono soddisfatte le condizioni richieste per potere usare i metodi delle tangenti e delle secanti.

Applicando il metodo delle tangenti, essendo f(x) crescente e convessa nell'intervallo [1,2] si trovano valori approssimati per eccesso. Si traccia la tangente in B, in quanto è in esso che la funzione e la derivata seconda sono concordi. Utilizzando la seguente relazione di ricorrenza si ottiene

x0=bf(b)f(b)=2f(2)f(2)=1.8

x1=x0f(x0)f(x0)=1.769948187

x2=x1f(x1)f(x1)=1.769292663

poiché risulta |x2x1|<103, iterando ulteriormente si ottiene

x3=x2f(x2)f(x2)=1.769292354 da cui |x3x2|<106 e quindi α=1.769292 è la radice approssimata per eccesso a meno 106 dopo 4 iterazioni.

Applicando il metodo delle secanti, essendo A=(1,3) e B=(2,2) i punti dell'intervallo per cui passa la prima secante, dalla formula

xn+1=bf(b)xnbf(xn)f(b)

si ricavano i seguenti valori approssimati per difetto:

x0=bf(b)abf(a)f(b))=1.6

la seconda secante passa per i punti B e C=(x0,f(x0)) essendo f(b)f(x0)=2(0.0255)<0 da cui

x1=bf(b)x0bf(x0)f(b))=1.742268

x2=bf(b)x1bf(x1)f(b))=1.765259

x3=1.768696

x4=1.769204

x5=1.769279

dopo 6 iterazioni, essendo |x5x4|<104, α=1.7692 è la radice approssimata per difetto a meno 104. Confrontando i valori ottenuti con i due metodi, si osserva che il valore α=1.7692 è esatto alla quarta cifra decimale.

Secondo esempio

Esempio 2: determinare le radici di exx+1=0 a meno di 104

Sia f(x)=exx+1. Si scrive l'equazione nella forma ex=x1e si considerano le funzioni di equazioni y=ex e y=x1.

Dalla rappresentazione grafica in uno stesso sistema di riferimento cartesiano delle due funzioni, si ricava che le due curve si intersecano nel solo punto P, pertanto l'equazione ammette una sola radice, che è l'ascissa del punto P ed essendo f(1)=1e>0 e f(2)=1e21<0, tale radice appartiene all'intervallo [1,2]. Dallo studio delle derivate prima e seconda, la funzione f è decrescente e convessa nell'intervallo [1,2]; quindi utilizzando il metodo delle tangenti, partendo dall'estremo A=(1,1e)in cui la funzione f e la derivata seconda sono concordi si ricavano le seguenti approssimazioni per difetto

x0=af(a)f(a)=1f(1)f(1)=1.268941

x1=x0f(x0)f(x0)=1.278455

x2=x1f(x1)f(x1)=1.278465

poiché risulta |x2x1|<104 si ottiene che il valore approssimato per difetto della radice a meno di 104 è α=1.2784 dopo 3 iterazioni.

Applicando il metodo delle secanti essendo A=(1,1e) e B=(2,1e2e2) i punti dell'intervallo per cui passa la prima secante, si ottengono i seguenti valori approssimati per eccesso: x0=af(a)baf(b)f(a)=1.298472.

La seconda secante passa per i punti A e C=(x0,f(x0)) essendo f(a)f(x0)=1e(0.0255)<0 da cui

x1=af(a)x0af(x0)f(a)=1.279108

x2=af(a)x1af(x1)f(a)=1.278485

x3=af(a)x2af(x2)f(a)=1.278465 ;

essendo |x3x2|<104, α=1.2784 è la radice approssimata per eccesso a meno di 104 dopo 4 iterazioni; questo valore coincide con quello trovato con il metodo delle tangenti, ma con un maggior numero di iterazioni.

Voci correlate

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