Butirronitrile
Il butirronitrile è il composto chimico di formula Template:Chem. In condizioni normali è un liquido incolore volatile, con odore etereo, poco solubile in acqua, ma miscibile con solventi organici come etanolo, etere dietilico e dimetilformammide. È un nitrile organico molto più tossico dell'acetonitrile.[1]
Sintesi
Il composto è stato sintetizzato per la prima volta nel 1847.[2][3] Industrialmente si ottiene dalla ammonossidazione del butanolo:[4]
Usi
L'uso principale è nella sintesi dell'amprolium, un medicinale usato contro la coccidiosi del pollame.[4] Nei laboratori di ricerca la miscela propionitrile/butirronitrile 4:5 vol/vol trova impiego in studi di elettrochimica a bassa temperatura, dato che permette di lavorare in soluzione fluida fino a circa Template:Converti.[5] Sotto questa temperatura la miscela gela formando un vetro trasparente e per questo trova applicazione anche in studi di spettroscopia a 77 K.[6]
Tossicità / Indicazioni di sicurezza
Il butirronitrile è un composto tossico per inalazione, ingestione e contatto cutaneo. Reagendo con acidi può liberare acido cianidrico. Non risultano dati indicanti effetti cancerogeni.[7][1]
Note
Bibliografia
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Altri progetti
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