Angolo di Weinberg

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L'angolo di Weinberg θW, e la relazione con le costanti di accoppiamento g, g e e. Adattato da Lee (1981).[1]

L'angolo di Weinberg o angolo di mescolamento debole[2] è un parametro della teoria di Weinberg–Salam dell'interazione elettrodebole, parte del modello standard della fisica delle particelle.

Solitamente indicato come θW, è l'angolo di cui la rottura spontanea della simmetria ruota l'originale piano dei bosoni vettori Template:Particella subatomica e B0, producendo come risultato il [[Bosoni W e Z|bosone Template:Particella subatomica]] e il fotone.[3] Il suo valore misurato è di circa 30°,[4] ma varia leggermente, a seconda della quantità di moto relativa delle particelle coinvolte nelle interazioni per cui viene utilizzato l'angolo.[4]

Dettagli

La formula algebrica per la combinazione (cioè "mescolamento" o mixing) dei bosoni vettori Template:Particella subatomica e B0 che produce simultaneamente il bosone Template:Particella subatomica e il fotone (γ o A) è espresso dalla formula

(AZ0)=(cosθWsinθWsinθWcosθW)(B0W0).[3]

L'angolo di mescolamento debole fornisce anche la relazione tra le masse dei bosoni W e Z (indicate come mW e mZ,

mW=mZcosθW

L'angolo può essere espresso in termini degli accoppiamenti di SU(2)L e U(1)Y (g e g rispettivamente associati all'isospin debole e all'ipercarica debole),

cosθW=gg2+g'2 e sinθW=gg2+g'2.

La carica elettrica è quindi esprimibile in termini di essa, e=gsinθW=gcosθW.

Poiché il valore dell'angolo di mescolamento è attualmente determinato empiricamente, in assenza di qualsiasi derivazione teorica sostitutiva è matematicamente definito come

cosθW=mWmZ.[5]

Il valore di θW varia in funzione del trasferimento di quantità di moto, ΔQ, a cui viene misurato (da non confondere con la carica elettrica). Questa variazione, o running, è una predizione chiave della teoria elettrodebole. Le misurazioni più precise sono state effettuate in esperimenti di collisione elettrone-positrone ad un valore di ΔQ pari a Template:M, corrispondente a mZ, la massa del bosone Template:Particella subatomica.

In pratica si usa più frequentemente la quantità sinθW. La migliore stima risalente al 2004 di sin2θW, con ΔQ pari a Template:M, nello schema MS-bar (modello standard con minima sottrazione) è Template:M, valore che è la media delle misurazioni effettuate in diversi processi e a diversi rivelatori. Esperimenti di violazione della parità atomica producono valori per sinθW a valori inferiori di ΔQ, inferiori a 0,01 GeV/c, ma con una precisione molto inferiore. Nel 2005 sono stati pubblicati i risultati di uno studio sulla violazione della parità nello scattering di Møller in cui è stato ottenuto un valore di sinθW pari a Template:M con ΔQ pari a Template:M, stabilendo sperimentalmente il cosiddetto 'running' dell'angolo di mescolamento debole. Questi valori corrispondono a un angolo di Weinberg di circa 30°. LHCb misurò in collisioni protone-protone di 7 e 8 TeV un angolo effettivo di sinθW pari a 0,23142.[6] sebbene il valore di ΔQ per questa misura sia determinato dall'energia di collisione partonica, che è vicina a Z massa bosonica.

Il riferimento CODATA del 2018[4] fornisce il valore

sin2θW=1(mW/mZ)2=0.22290(30).

Nonostante sia possibile misurare questo valore con buona precisione, non vi è all'interno del modello standard né in nessun'altra teoria una spiegazione teorica del valore di tale grandezza. L'angolo di Weinberg non è predetto dal modello standard, dove rimane un parametro libero, seppure vincolato dalle misure di altre grandezze.

Note

Collegamenti esterni

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