Assiomi di chiusura di Kuratowski

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In topologia e nella branche matematiche ad essa collegate gli assiomi di chiusura di Kuratowski sono un gruppo di assiomi che possono essere utilizzati per definire una struttura topologica su un insieme. Sono equivalenti alla più comune definizione basata sugli insiemi aperti. Furono introdotti per la prima volta da Kazimierz Kuratowski, Template:Senza fonte

Un gruppo simile di assiomi può essere utilizzato per definire una struttura topologica sfruttando esclusivamente la nozione duale di operatore interno.

Definizione

Uno spazio topologico (X,cl) è un insieme X a cui è associata una funzione:

cl:𝒫(X)𝒫(X)

chiamata operatore di chiusura dove 𝒫(X) è l'insieme delle parti di X.

L'operatore di chiusura deve soddisfare le seguenti proprietà per tutti gli A,B𝒫(X)

  1. Acl(A) (Estensività)
  2. cl(cl(A))=cl(A) (Idempotenza)
  3. cl(AB)=cl(A)cl(B) (Conservazione dell'unione binaria)
  4. cl()= (Conservazione delle unioni nulle)

Se il secondo assioma, quello dell'idempotenza, è rilassato (ossia al posto di =), allora risulta definito da questo gruppo di assiomi un operatore di prechiusura.

Collegamenti con la topologia classica

Induzione di una topologia

Un punto p è detto chiuso rispetto ad A in (X,cl) se pcl(A)

Definendo un operatore di chiusura su 𝒫(X) risulta naturalmente indotta una topologia (un insieme contenente tutti gli insiemi aperti) su X. Un insieme OX è detto aperto se e solo se cl(XO)=XO e poniamo τ:={O|Oaperto}. La coppia (X,τ) soddisfa gli assiomi di definizione di uno spazio topologico:

L'insieme vuoto e l'insieme X sono aperti: ,Xτ

Per l'estensività Xcl(X) e poiché cl:𝒫(X)𝒫(X) sappiamo che cl(X)X, pertanto cl(X)=Xcl(X)=Xτ. Dalla conservazione delle unioni nulle segue analogamente che Xτ.

L'unione arbitraria di insieme aperti è un aperto:

Sia una collezione di indici e consideriamo l'unione degli Ai dove Ai è aperto per ogni i. Per le leggi di De Morgan si ha

A:=iAi=XiXAi quindi
XA=iXAi.
XAXAii
XAXAi=XAi

Per la conservazione delle unioni binarie:

cl(XAXAi)=cl(XA)cl(XAi)=cl(XAi)
cl(XA)cl(XAi)i
cl(XA)icl(XAi)=iXAi=XA.

Quindi cl(XA) XA. Per l'estensività segue che XA=cl(XA).

Pertanto, A è un aperto.

L'intersezione di un numero finito di insiemi aperti è un aperto:

Sia una collezione finita di indici e siano gli Ai aperti i.

iAi=X(iXAi)=Xicl(XAi)

Dalla conservazione delle unioni nulle segue per induzione che:

=Xcl(iXAi)
XiAi=cl(iXAi)
iAi è aperto.

Richiami alle definizioni topologiche

Una funzione tra due insieme topologici

f:(X,cl)(X,cl)

è detta continua se per ogni sottoinsieme A di X

f(cl(A))cl(f(A))

Voci correlate

Collegamenti esterni

Template:Topologia

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