Reticolo reciproco

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In geometria e in cristallografia il reticolo reciproco del reticolo di Bravais è un insieme di vettori 𝐤 che generano un reticolo di Bravais nello spazio dei momenti. L'onda piana il cui vettore d'onda sia 𝐤 ha la stessa periodicità del reticolo di partenza.

Definizione

Consideriamo un set di punti 𝐑  che costituiscono un reticolo di Bravais ed un'onda piana definita da ei𝐤𝐫 . Tale onda piana per alcuni valori di 𝐤  ha la periodicità del reticolo di Bravais. L'insieme dei vettori d'onda 𝐊  che descrive onde piane con la periodicità di un dato reticolo di Bravais si chiama reticolo reciproco. Tale condizione da un punto di vista algebrico corrisponde a scrivere:

ei𝐊(𝐫+𝐑)=ei𝐊𝐫

Dovendo tale relazione valere per qualsiasi 𝐫  segue che l'insieme dei vettori del reticolo reciproco soddisfa la relazione:

ei𝐊𝐑=1

per tutti i punti R del reticolo di Bravais.

Ad ogni reticolo di Bravais possiamo associare un reticolo reciproco in maniera univoca. Il reticolo di Bravais che determina un certo reticolo reciproco è spesso chiamato reticolo diretto, quando considerato assieme al suo reciproco. Il reticolo reciproco è anche un reticolo di Bravais nello spazio dei vettori d'onda. Il reticolo reciproco del reticolo reciproco è il reticolo di Bravais originale.

Essendo il reticolo reciproco un reticolo di Bravais, possiamo scrivere da un punto di vista algebrico che:

𝐊=m1𝐛1+m2𝐛2+m3𝐛3

dove mi  sono numeri interi e 𝐛i  sono i vettori primitivi del reticolo reciproco. I vettori del reticolo reciproco hanno la dimensione di una lunghezza1 .

Per un reticolo infinito tridimensionale definito dai suoi vettori primitivi (𝐚𝟏,𝐚𝟐,𝐚𝟑), (che non sono univoci) esiste un algoritmo semplice che permette di ricavare i vettori primitivi dello spazio reciproco:

𝐛𝟏=2π𝐚𝟐×𝐚𝟑𝐚𝟏(𝐚𝟐×𝐚𝟑)
𝐛𝟐=2π𝐚𝟑×𝐚𝟏𝐚𝟏(𝐚𝟐×𝐚𝟑)
𝐛𝟑=2π𝐚𝟏×𝐚𝟐𝐚𝟏(𝐚𝟐×𝐚𝟑).

I vettori del reticolo reciproco sono legati alle famiglie di piani reticolari.

Esempi di reticoli reciproci

Cubico semplice

Se si scelgono come vettori primitivi dello spazio diretto

𝐚𝟏=a𝐢𝐚𝟐=a𝐣𝐚𝟑=a𝐤

Allora essendo:

V=𝐚𝟏(𝐚𝟐×𝐚𝟑)=a3 

i vettori primitivi dello spazio reciproco sono:

𝐛𝟏=2πa𝐢𝐛𝟐=2πa𝐣𝐛𝟑=2πa𝐤

Cioè il reticolo reciproco è cubico semplice come il reticolo dello spazio diretto, ma con passo reticolare 2π/a .

Reticolo cubico a corpo centrato

Se si scelgono come vettori primitivi dello spazio diretto (tale scelta è quella più simmetrica):

𝐚𝟏=a2(𝐣+𝐤𝐢) 
𝐚𝟐=a2(𝐤+𝐢𝐣) 
𝐚𝟑=a2(𝐢+𝐣𝐤) 

in questo caso i vettori primitivi del reticolo reciproco saranno:

𝐛𝟏=2πa(𝐣+𝐤) 
𝐛𝟐=2πa(𝐤+𝐢) 
𝐛𝟑=2πa(𝐢+𝐣) 

Reticolo cubico a facce centrate

Se si scelgono come vettori primitivi dello spazio diretto:

𝐚𝟏=a2(𝐣+𝐤) 
𝐚𝟐=a2(𝐤+𝐢) 
𝐚𝟑=a2(𝐢+𝐣) 

in questo caso i vettori primitivi del reticolo reciproco saranno:

𝐛𝟏=2πa(𝐣+𝐤𝐢) 
𝐛𝟐=2πa(𝐤+𝐢𝐣) 
𝐛𝟑=2πa(𝐢+𝐣𝐤) 

Cioè il reticolo reciproco dell'fcc è un bcc, mentre del bcc è un fcc, entrambi con passo reticolare 4π/a .

Bibliografia

Voci correlate

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