Funzione di Dirichlet

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La funzione di Dirichlet è una funzione di variabile reale, che assume due soli valori, diversi a seconda che la variabile indipendente sia razionale o irrazionale. Questa funzione fu introdotta da Peter Dirichlet come esempio di funzione molto lontana dalle tradizionali funzioni note fino ad allora nell'analisi matematica.

Definizione

La funzione di Dirichlet è definita nel modo seguente:

χ(x)={1,x,0,x.

È la funzione indicatrice dell'insieme dei razionali . Viene talora chiamata funzione di Dirichlet la funzione definita a valori invertiti:

χ(x)={0,x,1,x.

Nel seguito quest'ultima funzione sarà indicata come 1χ.

Continuità e integrabilità

La funzione di Dirichlet è una funzione che non è continua in nessun punto del dominioː poiché sia sia l'insieme dei numeri irrazionali sono densi in , ogni intorno di qualsiasi punto contiene sempre almeno un numero razionale e un numero irrazionale (in effetti infiniti punti per entrambe le categorie), e quindi due punti in cui la funzione assume valore 0 e 1.

La funzione è non integrabile secondo Riemann ma integrabile secondo Lebesgue. Poiché la funzione assume quasi ovunque valore 0 (essendo l'insieme dei numeri razionali un insieme di misura nulla poiché l'insieme dei numeri razionali è numerabile, mentre gli irrazionali non lo sono) il risultato dell'operazione di integrazione su qualunque intervallo [a,b] è 0. Per analoghe ragioni, l'integrale della funzione 1χ sull'intervallo [a,b] vale ba.

Altre proprietà

Il grafico della funzione apparirebbe come due rette orizzontali, di ordinata 0 e 1, "sbiadite", ovvero fatte di tanti punti infinitamente vicini e "buchi" puntiformi infinitamente vicini.

La funzione di Dirichlet è approssimabile mediante funzioni continue secondo la formula seguente:

χ(x)=limn(limmcos(πn!x)2m).

La funzione 1χ presenta inoltre un minimo relativo e assoluto improprio per ogni x razionale, ed un massimo relativo e assoluto improprio per ogni x irrazionale.

Funzione di Dirichlet modificata

Template:Vedi anche Nel 1854 Bernhard Riemann descrisse una variante (detta anche funzione di Thomae) della funzione di Dirichlet, che pur essendo discontinua su ogni intervallo della retta reale, è integrabile secondo Riemann. Una possibile definizione di questa funzione è:

X(x)={1q,x=pq,con pq ridotta ai minimi termini,0,x.

Questa funzione è integrabile secondo Riemann perché dato un qualunque valore positivo ε, la funzione supera ε solamente in un numero finito di punti; le somme integrali che approssimano il valore dell'integrale tendono quindi a zero. Inoltre, la funzione è anche continua in ogni valore irrazionale di x: preso infatti un numero irrazionale x0 e fissato un valore positivo ε, esiste sempre un intorno di x0 in cui X(x0)<ε; segue quindi che:

limxx0X(x)=0.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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