Zoegea
Zoegea L., 1767 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Descrizione
Le specie di questo genere sono piante erbacee annuali, prive di spine e scabre.[3][4][5][6]
Le foglie lungo il caule sono disposte in modo alterno, hanno una lamina intera o pennatosetta. La forma può essere da lineare a oblunga.
Le infiorescenze si compongono di capolini eterogami solitari. I capolini sono formati da un involucro a forma da cilindrica a ovoidale composto da brattee (o squame) all'interno del quale un ricettacolo fa da base ai fiori tutti tubulosi. Le brattee dell'involucro, disposte su più serie in modo embricato e macchiate di porpora, sono di vario tipo: quelle esterne e mediane sono lungamente palmate con appendici fimbriate; quelle più interne sono scariose con appendici lanceolate. Il ricettacolo normalmente è sericeo.
I fiori sono tutti del tipo tubuloso.[7] I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori in genere sono ermafroditi e actinomorfi. I fiori esterni eccedenti il capolino in genere sono sterili.
- /x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[8]
- Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
- Corolla: la corolla in genere è colorata di arancio-giallo, rosa-porpora o bianco. Il tubo è breve.
- Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi, glabri e papillosi, mentre le antere sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo.[9]
- Gineceo: lo stilo è filiforme; gli stigmi dello stilo sono due divergenti. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.
Il frutto è un achenio con pappo. Gli acheni, sericei, con forme obovoidi fortemente compresse e solcati sia trasversalmente che concentricalmente, sono glabri o raramente pelosi. Il pericarpo dell'achenio è sclerificato; alla sommità l'achenio è provvisto di una piastra dritta. Il pappo (deciduo o persistente) è inserito in un anello parenchimatico sulla piastra apicale e in genere è formato da due anelli di setole: in quello esterno le setole sono lunghe, scabre e disposte su più righe; in quello più interno sono presenti delle corte scaglie lacerate all'apice.
Biologia
- Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama).
- Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
- Dispersione: i semi cadendo a terra (dopo essere stati trasportati per alcuni metri dal vento per merito del pappo – disseminazione anemocora) sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria).
Distribuzione
Le specie di questo genere si trovano in Asia occidentale e in Egitto.[2]
Tassonomia
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[10], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[11] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[12]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1]
La tribù Cardueae a sua volta è suddivisa in 12 sottotribù (la sottotribù Centaureinae è una di queste).[3][6][13][14]
Filogenesi
La classificazione della sottotribù Centaureinae rimane ancora problematica e piena di incertezze. Nell'ambito della sottotribù questo genere fa parte del gruppo tassonomico informale denominato "Psephellus Group" (in precedenza il genere era descritto all'interno del "Basal Grade").[3] Il gruppo composto dai generi Zoegea e Psephellus è posizionato, da un punto di vista filogenetico, nella zona centrale delle Centaureinae.[6][14] In precedenti studi occupava una posizione più "basale".[5]
Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 30.[3]
Elenco delle specie
Il genere comprende le seguenti 3 specie:[2]
- Zoegea crinita Boiss., 1856 - Distribuzione: Afghanistan, Iran, Iraq, Pakistan, Tagikistan, Turkmenistan e Uzbekistan
- Zoegea leptaurea L., 1767 - Distribuzione: Afghanistan, Iran, Iraq, Palestina e Turchia
- Zoegea purpurea Fresen., 1833 - Distribuzione: Egitto, Afghanistan, Iran, Iraq, Pakistan, Tagikistan, Turkmenistan e Palestina
Note
- ↑ 1,0 1,1 Template:Cita pubblicazione
- ↑ 2,0 2,1 2,2 Template:Cita web
- ↑ 3,0 3,1 3,2 3,3 Template:Cita.
- ↑ Template:Cita web
- ↑ 5,0 5,1 Template:Cita.
- ↑ 6,0 6,1 6,2 Template:Cita.
- ↑ Template:Cita.
- ↑ Template:Cita libro
- ↑ Template:Cita.
- ↑ Template:Cita.
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- ↑ Template:Cita web
- ↑ Template:Cita.
- ↑ 14,0 14,1 Template:Cita.
Bibliografia
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Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Zoegea Royal Botanic Gardens KEW - Database