Schema industriale Dattorro

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Dattorro block diagram

Lo schema industriale Dattorro è un sistema digitale per l'implementazione di un'ampia gamma di effetti audio basati sul ritardo dei segnali digitali proposto da Jon Dattorro[1]. La natura comune di questi effetti consente di produrre il segnale di uscita come Combinazione lineare di repliche ritardate (modulate dinamicamente) del segnale di ingresso. Lo schema proposto consente di implementare tali effetti in forma compatta, utilizzando solo un insieme di tre parametri per controllare il tipo di effetto. Questo sistema si basa su linee di ritardo digitali e, per garantire una risoluzione adeguata nel dominio del tempo, deve sfruttare linee di ritardo frazionali per evitare discontinuità[2]. Gli effetti che questo schema è in grado di produrre sono: eco, chorus, vibrato, flanger, doubling, white chorus. Questi effetti sono caratterizzati da un ritardo nominale, una funzione modulante del ritardo e la profondità della modulazione[3].

Interpolazione delle linee di ritardo

Si consideri un segnale a tempo continuo y(t). La versione ritardata di tale segnale è y(t)=x(tτ). Passando al dominio del tempo discreto, ossia campionando il segnale con frequenza di campionamento Fs a n=tFs, si ottiene y[n]=x[nM]. La linea di ritardo è descritta dalla Trasformata zeta del segnale a tempo discreto:

Y(z)=𝒵{y}(n)=zMX(z)=HM(z)X(z)

che, riportata nel dominio del tempo con la trasformata Z inversa, corrisponde a hm[n]=δ[nM], dove δ[] è la delta di Dirac. Si noti che la prima equazione vale per D, ma per l'implementazione è necessario un ritardo frazionario, ovvero D=D+(DD)=M+d,d, 0<d<1. In questo caso, è necessaria un'interpolazione per ricostruire il valore del segnale che si trova tra due campioni[4]. Si può ricorrere alla tecnica di interpolazione preferita, ad esempio l'interpolazione di Lagrange[5], o l'interpolazione a filtro passa tutto[6].

Linear interpolator block diagram
All-pass interpolator block diagram

Schema a blocchi

L'uscita del blocco di ritardo HM(z)=zM è segnata sopra e sotto, poiché raramente viene presa dall'ultimo campione della linea di ritardo, ma cambia dinamicamente. Considerando la struttura end-to-end, possiamo scrivere il filtro come Template:NumFormula L'impostazione dei coefficienti in base all'effetto desiderato comporta una modifica della topologia del filtro. Impostando la retroazione a 0, ad esempio, si ottiene un filtro FIR, mentre se i coefficienti sono impostati allo stesso modo si approssima un filtro passa-tutto[1].

File:Guitar string E2.ogg File:Echo effect.ogg File:Vibrato effect.ogg File:Flanger effect.ogg File:Doubling effect.ogg File:Chorus effect.ogg File:White chorus effect.ogg

Effetti

Tutti gli effetti possono essere ottenuti modificando i parametri del sistema Dattorro e impostando le gamme di ritardo secondo la tabella seguente. I valori di ritardo sono espressi in millisecondi[1].

Effect Onset Nominal Range End
Vibrato 0 Minimal 5
Flange 0 1 10
Chorus 1 5 30
Doubling 10 20 100
Echo 50 80

Vibrato

Il vibrato è un piccolo cambiamento quasi periodico del pitch di un tono. È più una tecnica che un effetto in sé, ma può essere aggiunto a qualsiasi segnale audio[7]. Il ritardo è modulato con una funzione sinusoidale a bassa frequenza e non viene considerato alcun mix del percorso diretto del segnale.

Chorus

Il chorus è un effetto che cerca di emulare più voci indipendenti che suonano all'unisono. Questo effetto è realizzato come combinazione lineare del segnale in ingresso (segnale dry) e di una versione dinamicamente ritardata del segnale in ingresso (segnale wet)[8].

Flanging

L'effetto flanging è nato con le macchine a nastro. Questo effetto è stato creato mescolando due macchine a nastro impostate per riprodurre la stessa traccia, ma una di esse viene rallentata. Questo produce un abbassamento del tono e un ritardo della traccia lenta. Il processo viene poi ripetuto con l'altra traccia che riassorbe il ritardo accumulato[9]. Questo effetto è molto simile al chorus, ma la differenza principale è dovuta all'intervallo di ritardo. Il chorus ha solitamente un ritardo più lungo, una profondità maggiore e una frequenza di modulazione più bassa[7].

Coro bianco

Il white chorus è una modifica all'effetto chorus standard che mira a ridurre le abbreviazioni introdotte dal percorso in avanti. La modifica consiste nell'aggiunta di un percorso di retroazione negativa con un punto di tap diverso e fisso, in modo da ottenere un'approssimazione di una configurazione all-pass[1].

Doubling

Quando il sistema viene utilizzato senza feedback si ottiene l'effetto doubling. Questo effetto è analogo a quello del diffusore Leslie, un particolare tipo di diffusore costituito da una camera rotante davanti all'altoparlante dei bassi e da coni rotanti sopra gli altoparlanti delle alte frequenze. [10].

Impostazione dei parametri

Effect Blend b Feedforward ff Feedback fb
Vibrato 0.0 1.0 0.0
Flange 0.7071 0.7071 0.7071
White chorus 0.7071 1.0 0.7071
Chorus 1.0 0.7071 0.0
Doubling 0.7071 0.7071 0.0
Echo 1.0 1.0 <1.0

Pseudocode

Il filtro può essere implementato in software o in hardware. Di seguito è riportato lo pseudocodice di un sistema Dattorro software.

function dattorro is
    input: x,                                   Template:Color
           Fs,                                  Template:Color
           depth,                               Template:Color
           freq,                                Template:Color
           b,                                   Template:Color
           ff,                                  Template:Color
           fb,                                  Template:Color
           mod                                  Template:Color
    output: y                                   Template:Color

    depth_samples = depth·Fs                    Template:Color
    if mod is sinusoid                          Template:Color
        delay_seq = depth_samples*(1 + sin(2·π·freq*t))
    else mod is noise
        lowpass_noise = noise_gen()             Template:Color
        delay_seq = depth_samples + depth_samples·lowpass_noise
    for each n of the N samples

        d_int = floor(delay_seq(n))             Template:Color
        d_frac = delay_seq(n) - d_int           Template:Color
        h0 = (d_frac - 1)·(d_frac - 2)/2        Template:Color
        h1 = d_frac·(2 - d_frac)                Template:Color
        h2 = d_frac/2·(d_frac - 1)              Template:Color
        x_d = delay_line(d_int + 1)·h0 + delay_line(d_int + 2)·h1 + delay_line(d_int + 3)·h2  Template:Color
        f_b = fb·x_d                            Template:Color
        delay_line(2:L) = delay_line(1:L-1)     Template:Color
        delay_line(1) = x(i) - fb_comp
        f_f = ff·x_d                            Template:Color
        blend_comp = b·delay_line(1)            Template:Color

        y(n) = ff_comp + blend_comp             Template:Color
    return y

Note

Voci correlate

Collegamenti esterni