Friedrichbeckeite
La friedrichbeckeite (simbolo IMA: Fri[1]) è un minerale e un ciclosilicato molto raro del gruppo della milarite e ha la composizione chimica semplificata KNa□Mg2Be3Si12O30.[2][3]
Etimologia e storia
La friedrichbeckeite è stata scoperta nel 2009 in uno xenolite di gneiss proveniente dall'Ettringer Bellerberg nell'Eifel, in Germania, ed è stata chiamata così in onore del mineralogista e petrografo austriaco Friedrich Johann Karl Becke (1855-1931). Becke era a capo dell'Istituto Mineralogico-Petrografico dell'Università di Vienna ed è noto per il metodo che ha sviluppato per stimare l'indice di rifrazione dei minerali al microscopio osservando la linea di Becke, che prende il nome da lui.[2][3]
La friedrichbeckeite è già il secondo tentativo di onorare Friedrich Becke con il nome di un minerale. Già nel 1905, J. Morozewicz chiamò il silicato di calcio-lantanio beckelite.[4] Si scoprì però che la beckelite è identica alla britholite-(Ce) ed è quindi stata screditata come minerale dal CNMMC dell'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2006.[5]
Classificazione
Poiché la friedrichbeckeite è stata scoperta solo nel 2009, non è elencata nell'obsoleta 8ª edizione della sistematica dei minerali secondo Strunz.
Solo nella Sistematica dei lapis (Lapis-Systematik) secondo Stefan Weiß, che si basa ancora su questa vecchia edizione di Strunz per considerazione verso collezionisti privati e collezioni istituzionali, al minerale è stato assegnato il sistema e al minerale nº VIII/E.22-20. In questa Sistematica ciò corrisponde alla classe dei "silicati e germanati" e quindi alla sottoclasse dei "ciclosilicati", dove la friedrichbeckeite insieme ad agakhanovite-(Y), almarudite, armenite, berezanskite, brannockite, chayesite, darapiosite, dusmatovite, eifelite, emeleusite, faizievite, klöchite, lipuite, merrihueite, milarite, oftedalite, osumilite, osumilite-(Mg), poudretteite, roedderite, shibkovite, sogdianite, sugilite, trattnerite, yagiite, yakovenchukite-(Y) forma il "gruppo della milarite-osumilite" (con doppi anelli a sei punte [Si12O30]12-.[6]
La 9ª edizione della sistematica dei minerali di Strunz, che è stata aggiornata l'ultima volta dall'Associazione Mineralogica Internazionale (IMA) nel 2024,[7] classifica la friedrichbeckeite nella classe "9.C Ciclosilicati"; questa è ulteriormente suddivisa in base alla struttura degli anelli, in modo che il minerale possa essere trovato nella suddivisione "9.CM [Si6O18]12- anelli doppi con 6 membri (sei doppi anelli)" in base alla sua struttura. Insieme ad almarudite, armenite, berezanskite, brannockite, chayesite, darapiosite, dusmatovite, eifelite, klöchite, merrihueite, milarite, oftedalite, osumilite, osumilite-(Mg), poudretteite, roedderite, shibkovite, sogdianite, sugilite, trattnerite e yagiite appartiene al "gruppo della milarite" con il sistema nº 9.CM.05.[8]
Anche la sistematica dei minerali secondo Dana, che viene utilizzata principalmente nel mondo anglosassone, classifica la friedrichbeckeite nella classe dei "silicati e dei germanati" e successivamente nella già più finemente suddivisa sottoclasse dei "ciclosilicati: anelli condensati". Qui è nel "gruppo della milarite-osumilite" con il sistema nº 63.02.01a all'interno della sottosezione "Ciclosilicati: anelli condensati a 6 membri".
Chimica
La friedrichbeckeite è l'analogo del magnesio dell'almarudite, della milarite e dell'oftedalite e l'analogo del berillio della merrihueite e della roedderite; la composizione misurata della località tipo è:
dove tra parentesi quadre c'è il numero di coordinazione della rispettiva posizione nella struttura cristallina.[2][3]
Abito cristallino
La friedrichbeckeite cristallizza nel sistema esagonale nel gruppo spaziale P6/mcc (gruppo nº 192) con i parametri del reticolo a = 9,970 Å e c = 14,130 Å oltre a due unità di formula per cella unitaria.[9]
La friedrichbeckeite è isotipica della milarite, cioè cristallizza con la stessa struttura della milarite. La posizione C coordinata 12 volte è quasi completamente occupata dal potassio (K+). La posizione B coordinata a 9 volte è occupata per metà dal sodio (Na+). Il magnesio (Mg2+), il manganese (Mn2+) e il ferro (Fe2+) riempiono la posizione A coordinata 6 volte e la posizione T2 coordinata tetraedrica contiene berillio (Be2+) e magnesio (Mg2+). La posizione T1, che costruisce i 6 doppi anelli, contiene solo silicio (Si4+).[2][3]
Origine e giacitura
La friedrichbeckeite si forma metamorficamente per contatto ad alte temperature intorno ai 900 °C e bassa pressione. Si presume che, come l'eifelite, sia depositata direttamente da una fase gassosa ricca di alcali, contenente silicio e magnesio e povera di alluminio.[2][3]
L'unica presenza documentata della friedrichbeckeite è la sua località tipo, la cava presso l'Ettringer Bellerberg, 2 km a nord di Mayen, nei pressi del Laacher See dell'Eifel (Renania-Palatinato, in Germania).[2][3] Questa località molto ricca di minerali è la località tipo di 13 minerali (a partire dal 2016), 4 dei quali provengono dal gruppo della milarite: almarudite, eifelite e osumilite-(Mg) (oltre alla friedrichbeckeite). Inoltre, sempre in questo sito, sono stati rilevati altri minerali del gruppo: chayesite, merrihueite, roedderite e trattnerite.[10]
A Ettringer Bellerberg il minerale è stato trovato nelle cavità di un'inclusione rocciosa ricca di silicati (xenoliti). Si trova associata insieme a quarzo, sanidino, tridimite, augite, magnesio-orneblenda, enstatite, granato ricco di almandino-spessartina, fluorapatite, biotite, braunite, ematite e roedderite.[2][3]
Forma in cui si presenta in natura
La friedrichbeckeite sviluppa cristalli placcati incolori a sei facce di dimensioni inferiori a un millimetro.[2][3] Il colore del suo striscio è da bianco a color crema pallido[8], mentre il minerale ha colore giallo pallido.[11]
Note
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<ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatoreLengauer et al. 2009 - ↑ 3,0 3,1 3,2 3,3 3,4 3,5 3,6 3,7 Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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