Fluoruro di zirconio
Il fluoruro di zirconio (ZrF4) è il sale di zirconio dell'acido fluoridrico.
A temperatura ambiente si presenta come un solido bianco inodore, insolubile in acqua. È il principale componente dei vetri fluorozirconati.
È un composto irritante.
Struttura cristallina

Sono conosciute tre fasi cristalline dello ZrF4, α (monoclina, β (tetragonale, simbolo di Pearson tP40, gruppo spaziale P42/m, No 84) e γ (struttura sconosciuta). Le fasi β e γ sono instabili e tendono a trasformarsi in modo irreversibile nella fase α a 400 °C.[1]
Preparazione
Il fluoruro di zirconio può essere ottenuto:
- per reazione tra il cloruro di zirconio e l'acido fluoridrico.[2]
- facendo reagire l'ossido di zirconio con l'acido fluoridrico.[2]
- per decomposizione termica di (NH4)2ZrF6.[2]
Il fluoruro di zirconio così ottenuto può essere poi purificato per distillazione o sublimazione.[3]
Applicazioni
Il fluoruro di zirconio viene utilizzato come fonte di zirconio nelle applicazioni sensibili all'ossigeno, come ad esempio nella produzione del metallo.[4]
È sensibile all'umidità, ai metalli attivi, agli acidi e agli agenti ossidanti. In miscela con altri fluoruri viene usato come refrigerante nei reattori nucleari a sali fusi ed è uno dei refrigeranti ipotizzati per il reattore nucleare a temperatura molto alta assieme al fluoruro di sodio.[5]
Note
- ↑ Template:Cita libro
- ↑ 2,0 2,1 2,2 Georg Brauer: Handbuch der Präparativen Anorganischen Chemie. 3., vol I, Enke, Stuttgart 1975, ISBN 3-432-02328-6, p. 260.
- ↑ Template:Cita web
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- ↑ ORNL/TM-2006/12 Assessment of Candidate Molten Salt Coolants for the Advanced High-Temperature Reactor (AHTR), March 2006 (Accessed 2008/9/18)