Fluoruro di tiotionile
Il fluoruro di tiotionile (nome IUPAC: difluoro(solfaniliden)-λ4-solfano) è un composto chimico binario di fluoro e zolfo con valenza mista (2 e 4), avente formula molecolare semistrutturale S=SF2; la sua formula bruta, S2F2, è uguale a quella del difluoruro di dizolfo, del quale quindi è un isomero. Può essere considerato un derivato del fluoruro di tionile (O=SF2) in cui un atomo di ossigeno è stato formalmente sostituito da uno di zolfo, da cui il nome.[1] Lo stato di ossidazione medio dello zolfo nella molecola è (0+2)/2 = +1, come nell'isomero F-S-S-F.
Preparazione
Il fluoruro di tiotionile può essere ottenuto dalla reazione tra dicloruro di dizolfo (Cl-S-S-Cl) con fluoruro di potassio a circa 150 °C o con fluoruro di mercurio(II) a 20 °C[2][3]:
Un'altra possibile preparazione è la reazione del trifluoruro di azoto (NF3) con lo zolfo:[2]
Si forma anche dal difluoruro di dizolfo quando viene a contatto con fluoruri di metalli alcalini[4].
Proprietà
Il fluoruro di tiotionile è un gas incolore[3]. Ad alte temperature e alte pressioni, si decompone in tetrafluoruro di zolfo (SF4) e zolfo:[3]
Con acido fluoridrico (HF) forma tetrafluoruro di zolfo e acido solfidrico (H2S):[5]
Note
- ↑ Sebbene sarebbe stato più aderente sostituire il prefisso "tio", che è generico per "zolfo" come sostituto dell'ossigeno, con "tion", che è specifico per S recante doppio legame.
- ↑ 2,0 2,1 Template:Cita libro
- ↑ 3,0 3,1 3,2 Template:Cita libro
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