Cancriniella krascheninnikovii
Cancriniella krascheninnikovii (Rubtzov) Tzvelev, 1961 è una specie di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae, sottofamiglia Asteroideae, tribù Anthemideae (clade Asian-southern African grade) e sottotribù Handeliinae. Cancriniella krascheninnikovii è anche l'unica specie del genere Cancriniella Tzvelev, 1961.[1][2][3][4]
Etimologia
Il nome generico (Cancriniella) è un diminutivo del nome del genere Cancrinia. L'epiteto specifico ( krascheninnikovii) deriva probabilmente dal botanico russo Stepan Petrovich Krascheninnikov (1713-1755).[5][6]
Il nome scientifico della specie è stato definito dai botanici Grigorij Aleksandrovich Rubtzov (1887-1942) e Nikolai Nikolaievich Tzvelev (1925-2015) nella pubblicazione " Flora URSS (Flora Unionis Rerumpublicarum Sovieticarum Socialisticarum)..." ( Fl. URSS 26: 293) del 1961.[7] Il nome scientifico del genere è stato definito nella stessa pubblicazione.
Descrizione
Portamento. La specie di questa voce ha un portamento compatto di tipo subarbustivo (i fusti sono legnosi alla base). L'indumento è formato da lunghi peli basifissi.[8][9][10][4][11][12]
Fusto. La parte aerea in genere è eretta, semplice o ramosa.
Foglie. Le foglie sono disposte in modo alternato. La lamina varia da tipo palmata con lobi a pennatopartita.
Infiorescenza. Le sinflorescenze comprendono capolini solitari. Le infiorescenze vere e proprie sono composte da un capolino terminale di tipo discoide. La struttura dei capolini è quella tipica delle Asteraceae: un peduncolo sorregge un involucro, con forme emisferiche, composto da diverse brattee, al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio (qui assenti) e fiori del disco. Le brattee, tutte della stessa lunghezza (quelle interne con margini scariosi più stretti), sono disposte in modo più o meno embricato su più serie (da 1 o 2). Il ricettacolo, sparsamente peloso, è emisferico e privo di pagliette a protezione della base dei fiori.
Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (calice e corolla formati da 5 elementi). Si distinguono in:
- fiori del raggio (esterni): sono assenti;
- fiori del disco (centrali): sono più numerosi con forme brevemente tubulose (attinomorfe); sono ermafroditi e fertili.
- */x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[13]
- Androceo: l'androceo è formato da 5 stami (alternati ai lobi della corolla) sorretti da filamenti generalmente liberi (con collari larghi/snelli); gli stami sono connati e formano un manicotto circondante lo stilo. Il tessuto endoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi sempre non polarizzato. Il polline è sferico con un diametro medio di circa 25 micron; è tricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).
- Gineceo: l'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli. Lo stilo (il recettore del polline) è profondamente bifido (con due stigmi divergenti) e con le linee stigmatiche marginali separate o contigue. I due bracci dello stilo hanno una forma troncata e possono essere papillosi o ricoperti da ciuffi di peli.
Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo (a volte il pappo può mancare). La forma degli acheni è ob-conica con sezione trasversale circolare. I fianchi sono percorsi da 10 coste longitudinali. Il pappo è formato da una coroncina apicale con 6 - 10 setole simili a scaglie o squame. Il pericarpo è glabro e privo delle cellule mucillaginifere (le sacche resinose sono sempre assenti).
Biologia
Impollinazione: tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[9][10]
Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori.
Dispersione: i semi cadono a terra e vengono dispersi soprattutto da insetti come formiche (disseminazione mirmecoria). Un altro tipo di dispersione è zoocoria: gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio che portano così i semi anche su lunghe distanze. Inoltre per merito del pappo (se presente) il vento può trasportare i semi anche per alcuni chilometri (disseminazione anemocora).
Distribuzione e habitat
La specie di questa voce è distribuita in Kazakhstan.[3]
Sistematica
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[14], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[15] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[16]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][12][11]
Filogenesi
l gruppo di questa voce è descritto nella tribù Anthemideae, una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae). In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 4 principali lignaggi (o cladi): "Southern hemisphere grade", "Asian-southern African grade", "Eurasian grade" e "Mediterranean clade". Il genere Cancriniella (insieme alla sottotribù Handeliinae) è incluso nel clade Asian-southern African grade.[4].
Storicamente nella struttura interna della sottotribù si individuano due gruppi principali: (1) "Handelia Group" e (2) Cancrinia Group; il genere di questa voce fa parte del Cancrinia Group.[11] In questo gruppo sono state individuate alcune sinapomorfie: habitus compatto, portamento scaposo e brattee involucrali con margini marrone scuro.[12]
I caratteri distintivi della specie Cancriniella krascheninnikovii sono:[11]
- il portamento è compatto-subarbustivo (i fusti sono legnosi alla base);
- l'indumento è composto da peli basifissi;
- le sinflorescenze sono formate da capolini solitari;
- le brattee involucrali sono sistemate in1 - 2 file;
- il ricettacolo è sparsamente peloso.
Sinonimi
Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[3]
- Brachanthemum krascheninnikovii Rubtzov
- Cancrinia krascheninnikovii (Rubtzov) Poljakov
Note
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- ↑ 3,0 3,1 3,2 Template:Cita web
- ↑ 4,0 4,1 4,2 Template:Cita.
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- ↑ 9,0 9,1 Template:Cita.
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- ↑ 11,0 11,1 11,2 11,3 Template:Cita.
- ↑ 12,0 12,1 12,2 Template:Cita.
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Bibliografia
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Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Cancriniella krascheninnikovii Royal Botanic Gardens KEW - Database
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