Achnopogon
Achnopogon Maguire, Steyerm. & Wurdack, 1957 è un genere di piante angiosperme eudicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2]
Descrizione
Le specie di questa voce sono piante perenni con portamenti arbustivi o piccolo-arborei.[3][4][5][6][7][1]
Le foglie sono raggruppate molto densamente con disposizione a spirale o rosulata e in genere sono coriacee. La forma delle lamine è intera con contorno più o meno ellittico, oblanceolato o obovato. Le stipole sono assenti.
Le infiorescenze sono composte da capolini omogami, discoidi, solitari, ascellari o terminali. I capolini sono formati da un involucro a forma strettamente cilindrica composto da brattee (o squame) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori (da 2 a 6). Le brattee disposte su 4 serie in modo embricato sono di vario tipo con forme da ovate a lanceolate. Il ricettacolo è ridotto ed è nudo (senza pagliette).
I fiori sono tetra-ciclici (ossia sono presenti 4 verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori sono ermafroditi, zigomorfi e fertili. In genere i fiori centrali sono bisessuali e tubulosi; quelli periferici sono ligulati e sterili.
- */x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[8]
- Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
- Corolla: la corolla è bilabiata; il labbro esterno ha tre lobi; quello interno ne ha due; i lobi sono lunghi e arrotondati; il colore è bianco.
- Androceo: gli stami sono 5 con filamenti liberi, glabri o papillosi e distinti, mentre le antere sono saldate in un manicotto (o tubo) circondante lo stilo. Le antere in genere hanno una forma sagittata con appendici caudate pubescenti a ritroso. Il polline normalmente è tricolporato a forma sferica, più o meno echinato.
- Gineceo: lo stilo, con un distinto nodo basale glabro, è filiforme; gli stigmi dello stilo sono due divergenti e lunghi (talvolta arrotolati), troncati o mammellonati. L'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli. L'ovulo è unico e anatropo.
I frutti sono degli acheni con pappo. La forma dell'achenio è cilindrico a 10 coste con superficie glabra o sparsamente setosa. Il pericarpo può essere di tipo parenchimatico, altrimenti è indurito (lignificato) radialmente. Il capopodium (il ricettacolo alla base del gineceo) ha delle forme anulari o brevemente cilindriche. I pappi, formati da 3 - 5 serie di setole capillari o barbate o densamente piumose, decidue o persistenti, sono direttamente inseriti nel pericarpo o connati in un anello parenchimatico posto sulla parte apicale dell'achenio. L'endosperma è del tipo cellulare.
Biologia
- Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).
- Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
- Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta.
Distribuzione e habitat
Le due specie di questo genere si trovano entrambe in Venezuele.[2]
Tassonomia
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[9], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[10] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[11]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1][6][7]
Filogenesi
Il genere Achnopogon appartiene alla tribù Stifftieae della sottofamiglia Stifftioideae. Nell'ambito della tribù questo genere appartiene al clade denominato "Gongylolepis Clade" formato dai seguenti generi: Achnopogon, Duidaea, Eurydochus, Glossarion, Gongylolepis, Neblinaea, Quelchia e Salcedoa. Il "Gongylolepis Clade" insieme al "Hyaloseris Clade" formano un "gruppo fratello" e rappresentano il "core" della tribù.[12][13]
Elenco delle specie
Questo genere comprende 2 specie:[2]
- Achnopogon steyermarkii Aristeg., 1967 - Distribuzione: Venezuela.
- Achnopogon virgatus Maguire, Steyerm. & Wurdack, 1957 - Distribuzione: Venezuela.