Aceclidina
L’aceclidina è un composto chimico di formula C9H15NO2[1] che in condizioni standard si presenta come un solido o un liquido incolore o tra il bianco e il giallo.[2]
Caratteristiche strutturali e fisiche
Strutturalmente si tratta di un estere dell'acido acetico, membro delle chinuclidine,[3] la cui massa monoisotopica è pari a 169,110278727 Da.[4] Nella struttura sono presenti tre accettori di legami a idrogeno e due legami ruotabili, un elemento stereogenico non identificato e 12 atomi pesanti.[1]
La superficie polare è pari a 29,5 Ų[1] e la sezione d'urto è pari a 135,39 Ų [M+H]+.[5] La rifrattività molare del composto è pari a 45,3 ± 0,4 cm³, mentre la polarizzabilità è pari a 18,0 ± 0,5 10⁻²⁴ cm³. La tensione superficiale del composto si attesta pari a 39,5 ± 5,0 dyne/cm, mentre il volume molare è pari a 151,3 ± 5,0 cm³.[6]
Va conservato a una temperatura compresa tra 2° e 7°C.[2]
Sintesi
Il composto viene sintetizzato a partire da anidride acetica e 3-chinuclinidolo:[7]
ma anche a partire dall'etil 4-(etossicarbonl)piperidina-1-acetato.[8]
Reattività e caratteristiche chimiche
L'indice di ritenzione di Kovats del composto è stato stimato pari a 1241.[6] Dell'aceclidina sono disponibili i seguenti spettri analitici:
Il composto reagisce con il clorometil piavalato a formare il cloruro di 1-3-acetossichinuclidinio:[11]
e con il clorometil 2-metilprop-2-enoato a formare il cloruro di 3-acetossi-1-(metacriloiolossimetil)chinuclidinio:[12][13]
Il gruppo acetalico del composto può essere sostituito con vari 1,2,5-tiadiazoli per formare una serie di potenti agonisti muscarinici (M1). I composti più potenti sono stati ottenuti quando il sostituente era un gruppo butilossido o tiolico.[14]
Farmacologia e tossicologia
Farmacodinamica
Inibisce l'attività dei recettori muscarinici dell'acetilcolina (M1-M5).[4]
Effetto del composto ed usi clinici
Utilizzata per il glaucoma ad angolo aperto,[15] viene somministrata per instillazione oculare.[16]
Applicazioni
Il composto viene utilizzato, insieme al fotocatalizzatore 4CzIPN, nella polimerizzazione per idrossilazione e autopolimerizzazione dei dieni poveri di elettroni.[17]
Normativa
Note
- ↑ 1,0 1,1 1,2 Template:Cita web
- ↑ 2,0 2,1 Template:Cita web
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- ↑ 4,0 4,1 Template:Cita web
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- ↑ 6,0 6,1 Template:Cita web
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