Teorema della proiezione

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In matematica, il teorema della proiezione o teorema della proiezione in spazi di Hilbert è un risultato dell'analisi convessa, utilizzato spesso in analisi funzionale, che stabilisce che per ogni punto x in uno spazio di Hilbert H e per ogni insieme convesso chiuso CH esiste un unico yC tale per cui la distanza xy assume il valore minimo su C. In particolare, questo è vero per ogni sottospazio chiuso M di H: in tal caso una condizione necessaria e sufficiente per y è che il vettore xy sia ortogonale a M.

Dimostrazione

Per mostrare l'esistenza di y, sia δ la distanza tra x e C, sia {yn} una successione in C tale per cui la distanza al quadrato tra x e yn è minore o uguale a δ2+1/n. Se n e m sono due interi allora, per la legge del parallelogramma:

ynym2=ynx+xym2=2ynx2+2ymx2yn+ym2x2,

da cui

ynym2=2ynx2+2ymx24yn+ym2x2.

Considerando il limite superiore ai primi due termini dell'uguaglianza, e notando che i termini della successione tra yn e ym appartengono a C (e quindi hanno una distanza da x maggiore o uguale a δ), si ottiene:

ynym22(δ2+1n)+2(δ2+1m)4δ2=2(1n+1m)

L'ultima disuguaglianza mostra in particolare che {yn} è una successione di Cauchy. Essendo C completo, la successione converge in un punto yC la cui distanza da x è minima.

Per mostrare l'unicità di y, siano y1 e y2 due punti che minimizzano la distanza. Si ha:

y2y12=2y1x2+2y2x24y1+y22x2.

Dato che (y1+y2)/2 appartiene a C si ha:

y1+y22x2δ2

e quindi:

y2y122δ2+2δ24δ2=0.

Pertanto y1=y2, che prova l'unicità.

Per mostrare l'equivalenza della condizione su y nel caso in cui C=M è un sottospazio chiuso, sia zM tale che zx,a=0 per tutti gli aM. La condizione è sufficiente in quanto:

xa2=zx2+az2+2zx,az=zx2+az2,

che prova il fatto che z è un "minimizzatore". La condizione è anche necessaria, come si vede ponendo yM un "minimizzatore". Sia aM e t. Allora:

(y+ta)x2yx2=2tyx,a+t2a2=2tyx,a+O(t2)

è sempre non negativa. Quindi, yx,a=0.

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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