Lemma di Artin-Rees

Da testwiki.
Versione del 21 ott 2024 alle 10:48 di imported>Botcrux (Bot: correggo ordine e/o titoli e/o formattazione delle sezioni predefinite)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

In matematica, il lemma di Artin-Rees (o teorema di Artin-Rees) è un teorema della teoria dei moduli su anelli noetheriani. Prende nome da Emil Artin e David Rees, che lo dimostrarono indipendentemente negli anni cinquanta.

Enunciato

Sia A un anello commutativo unitario noetheriano, I un ideale di A, E un A-modulo finitamente generato, (En) una I-filtrazione stabile di E (ovvero una successione di sottomoduli di E tale che IEn=En+1), F un sottomodulo di E. Allora:

  1. (EnF) è una I-filtrazione stabile di F.
  2. Esiste un k0 tale che InEF=Ink(IkEF) per ogni nk

In particolare, le successioni (InF) e (InEF) hanno differenza limitata, ovvero esiste un k tale che In+kFInEF e In+kEFInF.

Conseguenze

La prima conseguenza del lemma di Artin-Rees è che, se E è un modulo finitamente generato e F un suo sottomodulo, allora la topologia I-adica su F coincide con la topologia di sottospazio indotta dalla topologia I-adica su E. Da questo segue che il completamento preserva le successioni esatte di moduli finitamente generati, ovvero che il completamento è un funtore esatto nella categoria dei moduli finitamente generati.

Il lemma di Artin-Rees, inoltre, può essere usato per dimostrare il teorema dell'intersezione di Krull.

Bibliografia

Voci correlate

Template:Portale