Coefficiente di dilatazione adiabatica

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Il coefficiente di dilatazione adiabatica o indice adiabatico o rapporto tra i calori specifici è il rapporto tra il calore specifico a pressione costante (cp) ed il calore specifico a volume costante (cv) di un gas:[1]

γ=cpcv

In alcuni casi è anche conosciuto come fattore di espansione isoentropica ed è denotato con la lettera γ o k, rispettivamente di preferenza in meccanica statistica e ingegneria chimica, e in ingegneria meccanica.

Per quanto riguarda i gas perfetti, il rapporto tra i calori specifici vale[2]:

  • γ=53=1.6¯ per gas monoatomici;
  • γ=75=1.4 per gas biatomici;
  • γ=43=1.3¯ per gas poliatomici.

Per la relazione di Mayer (cp=cv+R, dove R è la costante universale dei gas) si possono scrivere i calori specifici a pressione e volume costante in funzione del coefficiente γ:

cp=γRγ1
cv=Rγ1

Esempi di coefficienti

Coefficiente di dilatazione adiabatica per varie sostanze[3][4]
T X γ   T X γ   T X γ
−181 °C H2 1,597 200 °C Aria
secca
1,398 20 °C NO 1,400
−76 °C 1,453 400 °C 1,393 20 °C N2O 1,310
20 °C 1,410 1000 °C 1,365 −181 °C N2 1,470
100 °C 1,404 2000 °C 1,088 15 °C 1,404
400 °C 1,387 0 °C CO2 1,310 20 °C Cl2 1,340
1000 °C 1,358 20 °C 1,300 −115 °C CH4 1,410
2000 °C 1,318 100 °C 1,281 −74 °C 1,350
20 °C He 1,660 400 °C 1,235 20 °C 1,320
20 °C H2O 1,330 1000 °C 1,195 15 °C NH3 1,310
100 °C 1,324 20 °C CO 1,400 19 °C Ne 1,640
200 °C 1,310 −181 °C O2 1,450 19 °C Xe 1,660
−180 °C Ar 1,760 −76 °C 1,415 19 °C Kr 1,680
20 °C 1,670 20 °C 1,400 15 °C SO2 1,290
0 °C Aria
secca
1,403 100 °C 1,399 360 °C Hg 1,670
20 °C 1,400 200 °C 1,397 15 °C C2H6 1,220
100 °C 1,401 400 °C 1,394 16 °C C3H8 1,130

Differenze tra gas ideale e gas reale

Per un gas ideale si può dimostrare come il coefficiente di dilatazione adiabatica dipenda solamente dai gradi di libertà della molecola, dalla sua massa molare e dalla costante universale dei gas R. Questo implica la sua costanza con la pressione e la temperatura. Per un gas reale non è così: le sue proprietà cambiano soprattutto con la pressione (più la pressione è bassa, più il gas è rarefatto e simile a uno ideale), dunque non sarebbe del tutto corretto affermare che γ dipenda solo dalle stesse proprietà citate per il gas ideale. Ciò può essere valido solamente a pressioni sufficientemente basse. Inoltre, per un gas reale si nota sperimentalmente una crescita piuttosto elevata di γ con la pressione; il coefficiente di dilatazione adiabatica k invece tende a scendere lentamente. Dunque, è sbagliato considerare uguali γ e k per un gas reale, poiché sono misurati a partire da due serie di ipotesi diverse (espansione adiabatica per k, rapporto di calori specifici per γ).

Note

  1. Template:Cita libro p.405
  2. Template:Cita libro p.386
  3. Frank M. White, Fluid Mechanics, 4ª ed., McGraw Hill.
  4. Lange's Handbook of Chemistry, 10ª ed., p. 1524.

Bibliografia

Voci correlate

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