Canadanthus modestus

Da testwiki.
Versione del 17 mar 2025 alle 10:20 di imported>FrescoBot (Bot: numeri di pagina nei template citazione)
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Tassobox

Canadanthus modestus (Lindl.) G.L.Nesom, 1995 è una specie di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae, sottofamiglia Asteroideae, tribù Astereae (North American lineage) e sottotribù Symphyotrichinae. Canadanthus modestus è anche l'unica specie del genere Canadanthus G.L.Nesom, 1995.[1][2][3]

Etimologia

Il nome generico (Canadanthus ) deriva da Canada e dalla parola greca "anthos" (= fiore) e fa riferimento alla distribuzione prevalentemente canadese di questa specie.[4] L'epiteto specifico ( modestus ) indica un fiore semplice.[5]

Il nome scientifico della specie è stato definito dai botanici John Lindley (1799-1865) e Guy L. Nesom (1945-) nella pubblicazione " Phytologia; Designed to Expedite Botanical Publication. New York" ( Phytologia 77(3): 251) del 1995.[6] Il nome scientifico del genere è stato definito nella stessa pubblicazione.

Descrizione

Il portamento
Le foglie
Infiorescenza
I fiori

Portamento. La specie di questa voce ha un habitus erbaceo perenne rizomatoso. L'indumento può essere ghiandoloso, anche con ghiandole stipitate.[7][8][9][10][11][4]

Fusto. La parte aerea in genere è eretta e semplice. La superficie è densamente villosa con ghiandole stipitate in zona distale. Altezza media: 30 - 100 cm.

Foglie. Le foglie lungo il caule sono disposte in modo alterno e sessile. La lamina è intera o seghettata, raramente dentata; la forma varia da ellittico-lanceolata o da -oblanceolata a (a volte strettamente) oblanceolata o lanceolata.

Infiorescenza. Le sinflorescenze sono sia scapose (capolini solitari) che composte da pochi capolini (3 - 20) raccolti in formazioni corimbose. Le infiorescenze vere e proprie sono composte da un capolino terminale peduncolato di tipo radiato con fiori eterogami. I capolini sono formati da un involucro, con forme da turbinate a emisferiche, composto da 26 - 60 brattee, al cui interno un ricettacolo fa da base ai fiori di due tipi: fiori del raggio e fiori del disco. Le brattee, con forme lineari-lanceolate (le brattee più interne sono leggermente carenate) e a consistenza erbacea, sono disposte in modo più o meno embricato su 3 - 5 serie. Il ricettacolo, bucherellato, in genere è nudo ossia senza pagliette a protezione della base dei fiori; la forma è piatta. Dimensione dell'involucro: 7 – 10 × 12 – 16 mm.

Fiori. I fiori sono tetra-ciclici (formati cioè da 4 verticilli: calicecorollaandroceogineceo) e pentameri (calice e corolla formati da 5 elementi). Si distinguono in:

  • fiori del raggio (esterni): sono da 25 a 65 per capolino, sono femminili e disposti su una sola serie (raramente 2 – 4 serie); la forma è ligulata (zigomorfa);
  • fiori del disco (centrali): sono più numerosi (da 40 a 65) con forme brevemente tubulose (attinomorfe); sono ermafroditi.
*/x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[12]
  • Corolla:
    • fiori del raggio: la forma della corolla alla base è più o meno tubulosa-imbutiforme, mentre all'apice è ligulata (non avvolgente); la ligula può terminare con alcuni denti; il colore è porpora;
    • fiori del disco: la forma è tubulare bruscamente divaricata in 5 lobi; i lobi, brevi ed eretti, hanno una forma deltata o più o meno lanceolata; il colore è giallo.
  • Androceo: l'androceo è formato da 5 stami sorretti da filamenti generalmente liberi; gli stami sono connati e formano un manicotto circondante lo stilo; le teche (produttrici del polline) alla base sono troncate e sono lievemente auricolate (molto raramente sono speronate o hanno una coda); le appendici apicali delle antere hanno delle forme piatte e lanceolate; il tessuto endoteciale (rivestimento interno dell'antera) è quasi sempre polarizzato (con due superfici distinte: una verso l'esterno e una verso l'interno). Il polline è sferico con un diametro medio di circa 25 micron; è tricolporato (con tre aperture sia di tipo a fessura che tipo isodiametrica o poro) ed è echinato (con punte sporgenti).[11][13]
  • Gineceo: l'ovario è infero uniloculare formato da 2 carpelli.[7] Lo stilo (il recettore del polline) è profondamente bifido (con due stigmi divergenti) e con le linee stigmatiche marginali separate.[14] I due bracci dello stilo hanno una forma deltoide e possono essere papillosi o ricoperti da ciuffi di peli.

Frutti. I frutti sono degli acheni con pappo;

  • achenio: gli acheni hanno una forma oblanceolata e fortemente compressa; la superficie è multinervata (4 - 9 nervature) e strigosa ma senza ghiandole;
  • pappo: le setole del pappo (da 20 a 35), attenuate e barbate, sono disposte su una serie.

Biologia

Impollinazione: tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).[8][9]
Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori.
Dispersione: i semi cadono a terra e vengono dispersi soprattutto da insetti come formiche (disseminazione mirmecoria). Un altro tipo di dispersione è zoocoria: gli uncini delle brattee dell'involucro (se presenti) si agganciano ai peli degli animali di passaggio che portano così i semi anche su lunghe distanze. Inoltre per merito del pappo il vento può trasportare i semi anche per alcuni chilometri (disseminazione anemocora).

Distribuzione e habitat

La specie di questa voce è distribuita negli U.S.A. settentrionali e Canada. Questo fiore è originario dell'Alaska.[3]

Sistematica

La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[15], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[16] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[17]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie; la sottofamiglia Asteroideae è una di queste e rappresenta l'evoluzione più recente di tutta la famiglia.[1][10][11]

Filogenesi

La tribù Astereae (una delle 21 tribù della sottofamiglia Asteroideae) comprende circa 40 sottotribù. In base alle ultime ricerche nella tribù sono stati individuati (provvisoriamente) 5 principali lignaggi:[2]

  • Basal grade: include alcuni generi isolati, il gruppo "South American-Oceania", alcune sottotribù africane e il gruppo dei generi legnosi del Madagascar.
  • Bellis lineage: comprende le sottotribù eurasiatiche e una sottotribù africana.
  • Aster lineage: include i generi asiatici di Asterinae e i principali gruppi dell'Australia e dell'Oceania.
  • Baccharis lineage: include alcuni gruppi sudamericani.
  • North American lineage: include la vasta gamma di sottotribù del Nordamerica, Messico e alcuni gruppi distribuiti nel Sudamerica.

Il genere Canadanthus (insieme alla sottotribù Symphyotrichinae) è incluso nel lignaggio "North American lineage".[2]

I caratteri distintivi della specie Canadanthus modestus sono:[11]

  • la lamina delle foglie è da lanceolata a ellittico-lanceolata, lievemente convergente all'apice;
  • le venature sono pennate;
  • i fiori del raggio sono purpurei;
  • gli acheni sono fortemente piatti.

Il numero cromosomico delle specie di questo genere è: 2n = 18.[11]

Sinonimi

Sono elencati alcuni sinonimi per questa entità:[3]

  • Aster modestus Lindl.
  • Weberaster modestus (Lindl.) Á.Löve & D.Löve
  • Aster major (Hook.) Porter
  • Aster majus Porter
  • Aster modestus var. major (Hook.) Muenscher
  • Aster mutatus Torr. & A.Gray
  • Aster sayianus Nutt.
  • Aster unalaschkensis var. major Hook.

Note

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Template:Interprogetto

Collegamenti esterni

Template:Portale