Simboli 6j: differenze tra le versioni

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In matematica, i simboli 6j (o 6-j), detti anche simboli di Wigner 6j, si riferiscono ai valori assunti da una funzione di sei variabili che possono assumere valori interi o semiinteri (0, 1/2, 1, 3/2, 2, 5/2, ...).

Sono stati introdotti da Eugene Paul Wigner nel 1940, e pubblicati nel 1965.

Vengono in utilizzati in teoria dei gruppi (nello studio delle rappresentazioni del gruppo delle rotazioni) e nella teoria del momento angolare (in particolare nella meccanica quantistica).

Definizione

Essi sono strettamente collegati con i coefficienti W di Racah e si possono definire come

{j1j2j3j4j5j6}:=(1)j1+j2+j4+j5W(j1j2j5j4;j3j6).

Relazioni di simmetria

I simboli 6j, rispetto ai coefficienti W di Racah hanno il vantaggio di una maggiore simmetria. Essi sono invarianti per tutti gli scambi di due colonne:

{j1j2j3j4j5j6}={j2j1j3j5j4j6}={j1j3j2j4j6j5}={j3j2j1j6j5j4}.

Essi inoltre sono invarianti per lo scambio degli argomenti superiori di una qualsiasi coppia di colonne con i corrispondenti argomenti inferiori

{j1j2j3j4j5j6}={j4j5j3j1j2j6}={j1j5j6j4j2j3}={j4j2j6j1j5j3}.

Il simbolo 6j

{j1j2j3j4j5j6}

è diverso da 0 se e solo se j1, j2 e j3 soddisfano la disuguaglianza triangolare

j1=|j2j3|,,j2+j3.

Questa condizione combinata con le proprietà di simmetria comporta che la disuguaglianza triangolare deve essere soddisfatta anche dalle terne (j1,j5,j6), (j4,j2,j6) e (j4,j5,j3).

Valori particolari

Quando j6=0 il simbolo 6j viene dato dall'espressione:

{j1j2j3j4j50}=δj2,j4δj1,j5(2j1+1)(2j2+1)(1)j1+j2+j3Δ(j1,j2,j3).

Qui si usa la funzione Δ(j1,j2,j3) uguale ad 1 se la terna (j1,j2,j3) soddisfa la disuguaglianza triangolare, uguale a 0 altrimenti. Le relazioni di simmetria consentono di trovare le espressioni per gli altri simboli 6j con un argomento nullo.

Relazione di ortogonalità

Vale la seguente relazione di ortogonalità, collegata alla interpretazione dei simboli come coefficienti di cambiamenti di base per uno spazio di rappresentazione del gruppo delle rotazioni:

j3=|j1j2|j1+j2(2j3+1){j1j2j3j4j5j6}{j1j2j3j4j5j6}=δj6j62j6+1Δ(j1,j5,j6)Δ(j4,j2,j6).

Bibliografia

Voci correlate

Collegamenti esterni

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