Grandezza vettoriale

Da testwiki.
Versione del 20 nov 2024 alle 13:02 di imported>Solipsistico (Restored revision 137872683 by Ashoppione (talk): Rb a versione stabile. (TwinkleGlobal))
(diff) ← Versione meno recente | Versione attuale (diff) | Versione più recente → (diff)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Le forze sono grandezze vettoriali. Nell'immagine forze gravitazionali tra due corpi.

In fisica, una grandezza vettoriale (o grandezza fisica vettoriale) è una grandezza fisica caratterizzata da una direzione, un verso e un'intensità, descritta quindi da un vettore, in contrapposizione ad una grandezza scalare, che è caratterizzata solamente dall'intensità, un unico numero chiamato scalare. Inoltre, la descrizione di una grandezza vettoriale può essere completata, quando necessario, specificando il suo punto di applicazione[1].

Descrizione

Il modulo (o intensità o norma) della grandezza vettoriale è il suo valore o misura, mentre la direzione è il suo orientamento nello spazio (ovvero la retta orientata lungo cui la grandezza giace o agisce) e il verso è il senso di percorrenza di tale direzione (tra i due possibili sensi della retta orientata)[1].

Il simbolo delle grandezze vettoriali è una lettera sormontata da una freccia; la lettera solitamente corrisponde all'iniziale del nome della grandezza vettoriale che viene rappresentata. Per indicare il modulo della grandezza, si usa la lettera senza freccia o tra due lineette verticali. Per esempio, considerata la forza F, potremo indicare il suo modulo come F o |F|.[2] Esempi di grandezze vettoriali sono: forza, spostamento, velocità, accelerazione.

Esempi di grandezze vettoriali

Esempi di grandezze vettoriali

La direzione è la retta del fascio improprio, lungo cui agisce la grandezza in oggetto. Il verso è quello tra i due sensi di percorrenza di tale retta in cui agisce la grandezza. Il punto di applicazione individua un punto particolare su una particolare retta del fascio dove la grandezza agisce.

Un semplice esempio di grandezza vettoriale è la velocità. Infatti affermare che un corpo "ha una velocità di Template:M" non è sufficiente a definire in modo completo la grandezza vettoriale "velocità" di tale corpo, poiché occorre anche specificarne la direzione (ad esempio nord-sud) ed il verso (ad esempio verso sud)[3].

Altri esempi di grandezze vettoriali sono:

Animazione sulla somma di due vettori[11]

Note

  1. 1,0 1,1 Template:Cita libro p.89
  2. Template:Cita libro
  3. Template:Cita libro p.63
  4. Template:Cita librop.63
  5. Template:Cita libro p.60
  6. Template:Cita libro p.280
  7. Template:Cita libro p.19
  8. Template:Cita libro p.159
  9. Template:Cita libro p.307
  10. Template:Cita libro p.203
  11. Viene usato il metodo punta-coda, in cui la coda del vettore b si colloca sulla punta del vettore a. Il vettore somma s si colloca sulla coda del vettore di partenza e finisce sulla punta dell'ultimo vettore.

Bibliografia

Voci correlate

Altri progetti

Template:Interprogetto

Template:Portale