Pentafluoruro di cromo
Il pentafluoruro di cromo o fluoruro di cromo(V) è il composto binario con formula Template:Chem. È l'unico alogenuro del cromo nello stato di ossidazione piuttosto inusuale di +5. In condizioni normali è un solido di colore rosso alquanto volatile e fortemente ossidante.[1][2]
Struttura
Il pentafluoruro di cromo cristallizza nel sistema ortorombico, gruppo spaziale Pbcm, con costanti di reticolo a = Template:M, b = Template:M e c = Template:M, quattro unità di formula per cella elementare. La coordinazione dei fluoruri attorno al cromo è sostanzialmente ottaedrica, e sono presenti catene di ottaedri Template:Chem legati attraverso atomi di fluoro in posizione cis (vedi figura). La struttura è analoga a quella di Template:Chem.[3] Allo stato gassoso sono presenti molecole Template:Chem con struttura dipiramide trigonale distorta, ancora simile a quella di Template:Chem.[1][2]
Sintesi
Il pentafluoruro di cromo fu ottenuto per la prima volta nel 1941 da Hans von Wartenberg.[4] Si ottiene per sintesi diretta trattando a 400 °C cromo con fluoro a Template:M:[2]
Proprietà e reattività
Il pentafluoruro di cromo è un composto fortemente ossidante, capace di ossidare lo xeno a Template:Chem e Template:Chem, nonché di ossidare l'ossigeno a diossigenile.[3] Template:Chem può formare addotti come Template:Chem.[3] Inoltre può addizionare uno ione fluoruro per formare l'anione complesso ottaedrico Template:Chem, del quale si conoscono sali come Template:Chem, Template:Chem e Template:Chem.[5]
Note
Bibliografia
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