Gochnatia
Gochnatia Kunth, 1820 è un genere di piante angiosperme dicotiledoni della famiglia delle Asteraceae.[1][2][3][4]
Descrizione
In questo gruppo sono presenti specie monoiche (o anche dioiche) sia arbustive che arboree caratterizzate da fusti con brevi rami.[5][6][7][8][9]
Le foglie lungo il caule sono disposte in modo alternato; sono picciolate o sub-sessili. La forma, in genere intera, è molto varia: strettamente lanceolata, ellittica, ovata o obovata, quasi sempre con apice acuto e bordi continui (foglie a lamina semplice) o dentati, raramente i contorni possono essere spinoso-dentati. Le venature sono del tipo pennato. La consistenza in genere è coriacea o subcoriacea.
Le infiorescenze sono composte da capolini peduncolati solitari o poco numerosi e tutti terminali. Possono formare anche dei gruppi pseudocorimbosi (sono presenti anche pseudoracemi o pseudopanicoli). I capolini, che possono essere sottesi da brattee, sono omogami di tipo discoide (o subdisciforme) e sono formati da un involucro a forma cilindrica, campanulata o a spirale composto da brattee (o squame) all'interno delle quali un ricettacolo fa da base ai fiori. Le brattee, simili a foglie con forme ovate, lanceolate o lineari, sono disposte su 4 - 10 serie in modo embricato e scalate in altezza. Il ricettacolo, glabro e alveolati, è privo di pagliette a protezione della base dei fiori (ricettacolo nudo).
I fiori sono tetraciclici (a cinque verticilli: calice – corolla – androceo – gineceo) e in genere pentameri (ogni verticillo ha 5 elementi). I fiori, da 4 a 150, sono isomorfi (tutti uguali) con corolle tubolari (corolle actinomorfe); sono ermafroditi e fertili.
- */x K , [C (5), A (5)], G 2 (infero), achenio[10]
- Calice: i sepali del calice sono ridotti ad una coroncina di squame.
- Corolla: il colore delle corolle varia da bianco a crema o giallo. Le corolle sono profondamente pentalobate.
- Androceo: l'androceo è formato da 5 stami con filamenti liberi e antere saldate in un manicotto circondante lo stilo.[11] Le antere in genere hanno una forma sagittata con appendici apicali lunghe. Le teche sono calcarate (provviste di speroni) ed hanno code lunghe, lisce o pelose. Il polline normalmente è tricolporato a forma sferica (può essere microechinato).
- Gineceo: il gineceo ha un ovario uniloculare infero formato da due carpelli.[11]. Lo stilo è unico e con due stigmi scarsamente divisi e privo del nodo basale; è ispessito sotto gli stigmi. Gli stigmi sono corti con terminazioni arrotondate o troncate e creste marginali; dorsalmente sono glabri. L'ovulo è unico e anatropo.
I frutti sono degli acheni con pappo. La forma degli acheni varia da cilindrica a spiralata (raramente è compressa) con alcune coste longitudinali e superficie pubescente o sericea. Il carpoforo (o carpopodium) è anulare o cilindrico. L'endosperma è cellulare. Il pappo, persistente, è formato da setole disposte su 2 - 3 serie con un numero ridotto di corte setole esterne. Le setole sono appuntite (raramente sono ampie e piatte) e qualche volta sono piumose all'apice. Il pappo è direttamente inserito nel pericarpo o è connato in un anello parenchimatico posto sulla parte apicale dell'achenio.
Biologia
- Impollinazione: l'impollinazione avviene tramite insetti (impollinazione entomogama tramite farfalle diurne e notturne).
- Riproduzione: la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori (vedi sopra).
- Dispersione: i semi (gli acheni) cadendo a terra sono successivamente dispersi soprattutto da insetti tipo formiche (disseminazione mirmecoria). In questo tipo di piante avviene anche un altro tipo di dispersione: zoocoria. Infatti gli uncini delle brattee dell'involucro si agganciano ai peli degli animali di passaggio disperdendo così anche su lunghe distanze i semi della pianta.
Distribuzione
Le specie di questo genere si trovano in America.[2]
Tassonomia
La famiglia di appartenenza di questa voce (Asteraceae o Compositae, nomen conservandum) probabilmente originaria del Sud America, è la più numerosa del mondo vegetale, comprende oltre 23.000 specie distribuite su 1.535 generi[12], oppure 22.750 specie e 1.530 generi secondo altre fonti[13] (una delle checklist più aggiornata elenca fino a 1.679 generi)[14]. La famiglia attualmente (2021) è divisa in 16 sottofamiglie.[1]
Filogenesi
La sottofamiglia Gochnatioideae, nell'ambito delle Asteraceae occupa una posizione più o meno "basale" (si è evoluta prima rispetto al resto della maggior parte delle sottofamiglie) ed è molto vicina alle sottofamiglie Wunderlichioideae e Hecastocleidoideae; con la sottofamiglia Wunderlichioideae forma un "gruppo fratello". La sottofamiglia ha solamente la tribù Gochnatieae ed è caratterizzata da specie più o meno arbustive, capolini eterogami, ricettacoli alveolati, appendice dell'antere apicolate, stilo ispessito sotto gli stigmi e acheni a 5 coste.[1]
Nell'ambito delle Gochnatieae il genere Gochnatia insieme ai generi Cnicothamnus e Richterago formano uno dei due cladi principali della tribù (l'altro clade è formato dai generi discoidi Anastraphia e Nahuatlea).[4]
Il genere è stato revisionato più volte (inizialmente erano incluse circa 60 specie[6]). In seguito ad analisi di tipo filogenetico del DNA sono stati segregati alcuni gruppi che hanno formato i generi Richterago e Ianthopappus (quest'ultimo è stato incluso nella tribù Hyalideae, sottofamiglia Wunderlichioideae).[15] In seguito altre ricerche hanno ridotto il genere solamente a 16 specie, separando le rimanenti specie nei generi Anastraphia, Moquiniastrum e Cnicothamnus.[16][17]
Il genere Gochnatia in precedenti trattamenti era descritto all'interno della sottotribù Gochnatiinae.[6][18]
Il numero cromosomico delle specie di questo gruppo è: 2n = 46.[6]
L'età di formazione della sottofamiglia/tribù varia (secondo varie ricerche) da 36 a 18 milioni di anni fa.[1]
Elenco specie
Il genere comprende le seguenti 16 specie:[2] Template:Div col
- Gochnatia angustifolia G.Sancho, S.E.Freire & Katinas
- Gochnatia arequipensis Sandwith
- Gochnatia avicenniifolia (DC.) Cabrera
- Gochnatia boliviana S.F.Blake
- Gochnatia cardenasii S.F.Blake
- Gochnatia cratensis (Gardner) Cabrera
- Gochnatia curviflora O.Hoffm.
- Gochnatia foliolosa (D.Don) Hook. & Arn.
- Gochnatia glutinosa D.Don ex Hook. & Arn.
- Gochnatia palosanto Cabrera
- Gochnatia patazina Cabrera
- Gochnatia peruviana H.Beltrán
- Gochnatia rotundifolia Less.
- Gochnatia sagrana R.N.Jervis & Alain
- Gochnatia vargasii Cabrera
- Gochnatia vernonioides Kunth
Note
- ↑ 1,0 1,1 1,2 1,3 Template:Cita pubblicazione
- ↑ 2,0 2,1 2,2 Template:Cita web
- ↑ Template:Cita.
- ↑ 4,0 4,1 Template:Cita.
- ↑ Template:Cita.
- ↑ 6,0 6,1 6,2 6,3 Template:Cita.
- ↑ Template:Cita.
- ↑ Template:Cita.
- ↑ Template:Cita.
- ↑ Template:Cita libro
- ↑ 11,0 11,1 Template:Cita.
- ↑ Template:Cita.
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- ↑ Template:Cita web
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Bibliografia
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Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni
- Gochnatia Royal Botanic Gardens KEW - Database