Pentafluoruro di vanadio
Il pentafluoruro di vanadio o fluoruro di vanadio(V) è il composto inorganico binario di vanadio e fluoro avente formula Template:Chem. In condizioni normali è un liquido incolore piuttosto volatile. È l'unico alogenuro del vanadio nello stato di ossidazione +5; chimicamente è un composto molto reattivo, fortissimo ossidante ed energico fluorurante.[1] Il composto non ha applicazioni commerciali significative.[2]
Struttura
Allo stato solido Template:Chem si presenta come solido bianco. La struttura è isomorfa con Template:Chem e i pentafluoruri di cromo, tecnezio e renio, e consta di catene infinite di ottaedri Template:Chem uniti da un atomo di fluoro in comune.
In fase gassosa sono presenti singole molecole Template:Chem con struttura a bipiramide trigonale; la simmetria risulta D3h.[3][1] Misure di diffrazione elettronica mostrano che le distanze V–F sono circa Template:M e Template:M, rispettivamente per gli atomi di fluoro equatoriali e assiali.[4]
Sintesi
Il composto fu sintetizzato per la prima volta nel 1911 da Otto Ruff per dismutazione del tetrafluoruro di vanadio sopra i 325 ºC:[5]
Un metodo più recente e conveniente prevede la reazione diretta a 300 ºC tra vanadio metallico e fluoro in ambiente anidro:[3][1]
Note
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Bibliografia
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