Visualizza wikitesto di Candela (unità di misura)

{{unità
|nome = Candela
|immagine = Einzelne Kerze.JPG
|didascalia = L'intensità luminosa emessa dalla fiamma di una comune candela di cera misura circa 1 cd.
|sistema = [[Sistema internazionale di unità di misura|SI]]
|grandezza = [[intensità luminosa]]
|simbolo = cd
}}
La '''candela''', simbolo '''cd'''<ref>In inglese si scrive ugualmente ''candela'', come in italiano, ma con pronuncia diversa (plurale ''candelas'') e meno frequentemente ''candle''</ref>, è l'[[unità di misura]] dell'[[intensità luminosa]], definita come l'intensità luminosa in una data direzione di una sorgente che emette [[radiazione]] monocromatica alla [[frequenza]] di {{M|540|e=12|ul=Hz}} con [[intensità radiante]] in quella direzione di valore pari a 1/683 [[watt]] in uno [[steradiante]]. È una delle sette unità di misura base del [[Sistema internazionale di unità di misura]].<ref>[http://www1.bipm.org/en/si/si_brochure/appendix2/photometric.html#history Appendice 2 del SI] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20061017051357/http://www1.bipm.org/en/si/si_brochure/appendix2/photometric.html |data=17 ottobre 2006 }}</ref>

Questa definizione è stata confermata nel 2018 dalla 26ª CGPM, in termini di [[Costante fisica|costanti fisiche]]<ref name="26_CGPM_RES1">{{Cita web|url=https://www.bipm.org/en/CGPM/db/26/1/|titolo=BIPM - Resolution 1 of the 26th CGPM|lingua=en|accesso=22 marzo 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210204120336/https://www.bipm.org/en/CGPM/db/26/1/|urlmorto=sì}}</ref> che ha posto, per definizione, l'[[efficienza luminosa]] a questa frequenza ''K<sub>cd</sub>'' = 683.

Dato che la candela è l'intensità luminosa in uno [[steradiante]], volendo calcolarne il flusso totale (in tutte le direzioni) occorre moltiplicare il valore per gli steradianti di una sfera (4''π'') ottenendo i [[Lumen]]. Infatti:  1 cd = 1 Lumen/Sr. La definizione è basata sulla [[#La_curva_di_sensibilità|curva di sensibilità dell'occhio alla radiazione luminosa]] che, come spiegato di seguito, ha un picco, appunto, a 555&nbsp;nm.

== Relazione con la definizione precedente di cd ==
Prima del [[1979]], anno in cui fu introdotta l'attuale definizione, la candela era definita come l'intensità luminosa nella direzione perpendicolare ad una superficie di 1/600&nbsp;000&nbsp;m² di un [[corpo nero]] alla [[temperatura di fusione]] del [[platino]], alla [[pressione atmosferica standard]].

Il fattore 1/683 che compare nell'attuale definizione venne scelto per far sì che 1&nbsp;cd vecchia coincidesse con 1&nbsp;cd attuale.
La frequenza scelta è quella dello [[spettro visibile]], prossimo al verde (555,016 [[Nanometro|nanometri]]<ref>[http://www1.bipm.org/utils/en/pdf/SIApp2_cd_en.pdf ''The International Bureau of Weights and Measures''] ([[Bureau international des poids et mesures|BIPM]])</ref>). L'occhio umano è più sensibile a questa frequenza.

Entrambe le definizioni corrispondono all'incirca all'intensità luminosa di una candela di grasso di balena che brucia con luminosità modesta.

== La curva di sensibilità {{overline|y}}(&lambda;) ==
{{Doppia immagine verticale|right|CIE 1931 Luminosity.png|Spectrum4websiteEval.png|300|La curva di sensibilità <math>\overline{y}(\lambda)</math>|I colori corrispondenti}}
Per essere di utilità la candela deve poter indicare l'intensità luminosa di una fonte di luce di qualsiasi colore. Ad esempio nella realizzazione di un pannello luminoso, dove sono presenti dispositivi che emettono luce di colori diversi, si deve avere una misura che indichi come sono percepiti dal nostro occhio.

L'occhio umano ha sensibilità diversa ai diversi colori: è massima al colore verde, quindi più bassa per il rosso e il blu.
Il problema è simile a quello della percezione dei suoni, dove viene stabilita una curva che definisce la sensibilità dell'orecchio alle diverse frequenze (si veda il [[diagramma di uguale intensità sonora]], dove, ad essere precisi, si hanno più curve della potenza necessaria per avere una medesima intensità sonora, quindi rovesciate rispetto al caso della luminosità).

Per i colori è stato definito uno standard di sensibilità per un occhio normale riassunto in una curva ottenuta con test su campioni rappresentativi della popolazione umana.
La curva ottenuta è generalmente chiamata <math>\overline{y}(\lambda)</math>. Ha valore 1 alla lunghezza d'onda di circa 555 [[Nanometro|nm]] e scende fino a 0 sia verso le lunghezze d'onda minori, oltre il [[Viola (colore)|viola]], sia verso le lunghezze d'onda maggiori, oltre il [[rosso]].

== Note ==
<references/>

== Voci correlate ==
* [[Lumen]]
* [[Lux]]
* [[Nit (unità di misura)]]
* [[Lambert (unità di misura)]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto|etichetta=candela|wikt=candela}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [http://www.energysavinglamps.info/photometry_applet.html Calcolo e visualizzazione di grandezze fotometriche] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080611060104/http://www.energysavinglamps.info/photometry_applet.html |date=11 giugno 2008 }} — Java applet grafico per Lux/Lumen/Candela
* {{cita web|http://goldbook.iupac.org/C00787.html|IUPAC Gold Book, "candela"|lingua=en}}

{{Unità di misura}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|fisica|ingegneria|metrologia}}

[[Categoria:Illuminotecnica]]
[[Categoria:Unità di misura SI di base]]