Visualizza wikitesto di Anammox

[[File:Brocadia_anammoxidans.jpg|miniatura|Schema della cellula di ''Brocadia anammoxidans,'' batterio anammox.]]
L''''Anammox''' è un processo metabolico che prevede l'ossidazione dell'[[ammoniaca]] in condizioni anossiche.

È caratteristico di alcune specie appartenenti al [[phylum]] batterico dei ''Planctomycetes''.<ref name=:0>{{Cita libro|autore=Michael T. Madigan, John M. Martinko, Kelly S. Bender, Danial H. Buckley, David A. Stahl|titolo=Brock. Biologia dei microrganismi|editore=Pearson}}</ref> La reazione complessiva del processo è:

<chem>NH4+ + NO2- -> N2 +2H2O</chem>

Il processo anammox venne teorizzato, sulla base di calcoli termodinamici, dal chimico austriaco [[Engelbert Broda]] nel 1977,<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Broda E|anno=1977|titolo=Two kinds of lithotrophs missing in nature|rivista=Zeitschrift für Allgemeine Mikrobiologie|numero=17}}</ref> venendo infine individuato in un sistema vivente solamente negli anni Novanta.<ref name=:1>{{Cita pubblicazione|autore=Mike S.M. Jetten, Marc Strous, Katinka T. van de Pas-Schoonen, Jos Schalk,  Udo G.J.M. van Dongen, Astrid A. van de Graaf, Susanne Logemann, Gerard Muyzer, Mark C.M. van Loosdrecht, J. Gijs Kuenen|anno=1999|titolo=The anaerobic oxidation of ammonium|rivista=FEMS Microbiology Reviews|numero=22}}</ref>

== Biochimica ==
Il processo si svolge all'interno dell'[[anammoxosoma]], un vero e proprio organello cellulare delimitato da una membrana estremamente densa – fatto insolito per dei batteri, in quanto sono solitamente privi di membrane interne –, che impedisce la diffusione degli intermedi tossici di questo processo. I lipidi facenti parte di questa membrana sono assolutamente peculiari, e specifici di questi batteri.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Boumann H. A.; et al.|anno=2009|titolo=Biophysical properties of membrane lipids of anammox bacteria: I. Ladderane phospholipids form highly organized fluid membranes|rivista=Biochim Biophys Acta.}}</ref> Nell'anammox, il nitrito viene ridotto a [[monossido di azoto]] (NO) da parte dell'enzima nitrito reduttasi. La reazione tra NO ed uno ione [[ammonio]], catalizzata dall'idrazina idrolasi, porta alla sintesi di [[idrazina]], <chem>N2H4</chem>. Questo composto viene successivamente ossidato dall'idrazina deidrogenasi, con la formazione di <chem>N2</chem>ed elettroni. Gli elettroni entrano nella catena di trasporto dell'anammoxosoma, che crea un gradiente protonico utilizzato per la sintesi di [[Adenosina trifosfato]].<ref name=:0 />

== Ecologia ==
Sebbene il processo anammox fosse allora ignoto, evidenze della formazione di azoto gassoso si registrano già negli anni Trenta.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Allgeier, R.J., Peterson, W.H., Juday, C. and Birge, E.A.|anno=1932|titolo=The anaerobic fermentation of lake deposits.|rivista=Int. Rev. Hydrobiol|numero=26}}</ref> Il requisito fondamentale affinché questo processo metabolico possa avvenire è la presenza di [[ammonio]] e [[nitrato]] in ambiente anossico (privo di [[ossigeno]]). In natura il nitrito è il risultato del metabolismo dei batteri ammonio-ossidanti, che ossidano l'[[ammoniaca]] a nitrito. Questi microrganismi convivono con i batteri anammox in ambienti ricchi di ammoniaca, come le fogne e le acque di scarico. Per questo motivo si è considerato l'utilizzo di queste specie per trattare le acque inquinate<ref name=:1 />. 

== Note ==
<references />

[[Categoria:Processi chimici]]
[[Categoria:Metabolismo]]