Visualizza wikitesto di Amminoacetonitrile

{{Composto chimico
|nome = Amminoacetonitrile
|immagine1_nome = Aminoacetonitrile.svg
|immagine1_dimensioni = 
|immagine1_descrizione = Amminoacetonitrile
|nome_IUPAC = 2-amminoacetonitrile<ref>{{Cita web|titolo=Aminoacetonitrile - Compound Summary
|url=https://pubchem.ncbi.nlm.nih.gov/summary/summary.cgi?cid=10901#x291|sito=PubChem Compound|editore=National Center for Biotechnology Information|accesso=5 giugno 2012|città=USA|data=27 marzo 2005|posizione=Identification}}</ref>
|abbreviazioni = 
|nomi_alternativi = cianometilammina
|massa_molecolare = 56.07 g·mol−1
|aspetto = Liquido incolore
|densità_condensato = 
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|temperatura_di_ebollizione = 331,2K a 2,0 kPa
|simbolo1 = nocivo
|simbolo2 = irritante
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|frasiH = {{FrasiH|302|312|332|351}}
|consigliP ={{ConsigliP|280}}
}}
L''''amminoacetonitrile''' è un [[composto organico]] contenente un [[nitrile|gruppo ciano]] -C≡N e un [[ammine|gruppo amminico]] primario -NH<sub>2</sub>. È piuttosto simile all'[[amminoacido]] più semplice, la [[glicina]]. Il composto è commercialmente disponibile sotto forma di sali, cloruri e solfati.

==Produzione e applicazioni==
L'amminoacetonitrile è prodotto industrialmente dalla reazione tra [[gliconitrile]] e [[ammoniaca]]:

:<chem>HOCH2CN  +  NH3 -> H2NCH2CN  +  H2O</chem>

L'''amminoacetonitrile'' può essere idrolizzato per formare la [[glicina]], attraverso la reazione di [[idrolisi]] tipica dei nitrili.<ref name=Ullmann>Peter Pollak, Gérard Romeder, Ferdinand Hagedorn, Heinz-Peter Gelbke "Nitriles" ''Ullmann's Encyclopedia of Industrial Chemistry'' 2002, Wiley-VCH, Weinheim. {{DOI|10.1002/14356007.a17_363}}</ref>

==Presenza nello spazio==
L'amminoacetonitrile, fu scoperto dal [[Max Planck Institute]] per la [[Radioastronomia]]<ref>{{Cita web|url=https://www.sciencedaily.com/releases/2008/03/080326161658.htm|titolo=Organic Molecule, Amino Acid-Like, Found In Constellation Sagittarius 27 March 2008 - Science Daily|autore=Staff|accesso=16 settembre 2008}}</ref> nel [[2008]], nella nube di gas Heimat, nel centro galattico, in direzione della [[Sagittario (costellazione)|costellazione del Sagittario]]. Questa scoperta comportò uno sviluppo nel dibattito sulla presenza di glicina nello spazio.

== Note ==
<references/>

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

{{Sistematica organica}}
{{Composti dell'azoto}}
{{portale|chimica}}

[[Categoria:Classi di composti organici]]
[[Categoria:Nitrili| ]]